UFFICIALE. Il Chieti fallisce e la Serie D "scende" a 17 squadre
In giornata attesa l'ufficialità dalla LND ma i neroverdi scompaiono dopo 94 anni di storia. Ecco cosa cambia in campionato
Dopo 94 anni di storia il Chieti fallisce e non si presenterà più in campo nel campionato di Serie D fino al termine della stagione. Una soluzione che tutti si attendevano e che ha visto il Chieti fare la sua ultima uscita ufficiale a Castelfidardo con lo 0-5 subito per mano dei fidardensi, canto del cigno di una storia quasi centenaria. Nessuna possibilità di proseguire il campionato, portandolo a termine ma un finale anticipato che ora vede riscriversi la storia di un campionato, in parte ovviamente falsato da questa soluzione. Regolamento alla mano la soluzione è semplice, visto che il tutto avviene nel girone di ritorno. I risultati acquisiti finora sul campo restano tali e quindi la classifica al momento non subirà alterazioni, tutto resta tale. Da qui alla fine le gare in calendario del Chieti risulteranno tutte vinte dalla squadra avversaria con il punteggio di 0-3 a tavolino per un campionato che diventa a 17 squadre.
E le retrocessioni? Non più 2 dirette e due dopo i playout ma una sola diretta e due con i playout. Ci sarà una gara in meno per ogni giornata dunque e una squadra che osserverà un turno di riposo, sempre "fastidioso" anche considerando l'importanza dei punti soprattutto nelle giornate decisivie del torneo.
L'ennesima pagina non bella in un campionato ormai semiprofessionistico come quello della Serie D che riporta alla mente la vicenda Bojano di un paio di stagioni addietro ma che trova altri eguali in altri gironi di questa stagione. Mancano regole certe e un controllo maggiore da parte degli organi preposti in sede di iscrizioni. Un passo avanti fondamentale verso la massima regolarità possibile dei campionati.