Messina vuole essere 'profeta in patria': "Mondolfo, credici!"
Vive in città ed è capocannoniere con 14 gol
MONDOLFO. L'anno scorso il salto in Promozione sfuggì di un soffio (terzi in classifica poi playoff maledetti), stavolta vuole essere l'annata buona. Il Mondolfo primeggia nel girone A di Prima categoria (+1 sull'Avis Montecalvo) e soprattutto dopo l'arrivo di mister Franceschelli (10 vittorie e un pareggio) ha trovato l'equilibrio giusto e s'è messo a correre. Capocannoniere del girone è Francesco Messina (foto), classe 1985, vecchia conoscenza dei campi marchigiani, 14 reti realizzate finora. L'anno scorso ne fece 16 in totale ma veniva da un infortunio pesante quest'anno invece... "Spero di migliorarmi anche perchè l'anno scorso ho avuto bisogno di un po' di tempo per carburare, quest'anno invece la squadra è anche messa meglio in campo - sottolinea Messina - l'importante comunque è far bene in un'ottica di collettivo, io sono di Mondolfo, siamo primi e si respira tanto entusiasmo".
Messina, che in passato ha giocato anche in Promozione e Eccellenza con Marotta, Acqualagna, Belvedere, Urbino e Fossombrone, disegna un campionato di alta qualità tecnica. "E' molto buono, le prime 10 squadre si avvicinano al livello di Promozione. Ho un amico che gioca nel girone B di Prima categoria e mi ha detto che lì è molto più fisico e di un livello inferiore. Ma ora dobbiamo guardare a noi e restare concentrati fino alla fine, dobbiamo crederci tutti, il nuovo tecnico Franceschelli ci ha dato tranquillità, mi è dispiaciuto per Polverari, con lui ho vinto un campionato a Marotta...".