IL CASO. 1856 km per arbitrare una gara di Eccellenza il mercoledì
E' avvenuto in Urbania-Montegiorgio, partita due volte rinviata e disputata ieri
Vai alla galleriaURBANIA. Fare 1856 chilometri per dirigere una gara di Eccellenza il mercoledì pomeriggio. Non è una notizia bufala ma è semplicemente quanto avvenuto nella giornata di ieri con la gara di recupero Urbania – Montegiorgio affidata al Giuseppe Rispoli di Locri (foto sotto). Conti alla mano (la fonte è Google Maps) tra la cittadina calabrese e la moderna Casteldurante passano ben 928 chilometri che, ripetuti sia all’andata che al ritorno, portano a 1856 chilometri. Nessun errore. Il signor Rispoli era designato per il match in programma regolarmente di domenica e rientra negli “scambi” tra i Comitati Regionali Aia nel corso dell’anno. Nulla di strano dunque…se la gara si fosse giocata di domenica, giorno festivo, dunque molto più semplice da giustificare un viaggio simile. Non viene forse da pensare come, essendo un recupero già stabilito di mercoledì, fosse stato il caso di designare un direttore di gara alternativo, magari regionale? Il signor Rispoli ha diretto bene la gara, intendiamoci, guadagnandosi una piena sufficienza. Ma resta comunque la discrepanza tra un campionato che è dilettantistico a tutti gli effetti e una scelta, parliamo della designazione, che non ha alcun senso. La gara oltretutto ha avuto altri due rinvii e il tempo per effettuare una diversa designazione c’era eccome. Nessun indice puntato ma solo la segnalazione che si possono fare scelte diverse con un pizzico di buon senso: 1800 km ed oltre, in un giorno feriale per dirigere una gara di Eccellenza, non hanno alcun senso.
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