IL CASO. Un cane che fa pipì va bene, un'esultanza alla Pistelli no!
Polemica per i 2 turni di squalifica al giocatore del Monte e Torre che dopo un gol al Tirassegno aveva esultato in modo esuberante
Vai alla galleriaC'è chi zittisce il pubblico mettendosi l'indice sul naso e chi come Mertens del Napoli che dopo un gol alla Roma corre verso la bandierina per mimare un cane che fa pipì (vedi foto). In Serie A le esultanze sono varie e piene zeppe di sfottò e al massimo finiscono con un cartellino giallo, ma nei Dilettanti non si fa. Prendete il caso di Diego Pistelli (foto sotto) del Monte e Torre: dopo il gol del 4-1 al Tirassegno esulta in modo esuberante e si becca 2 giornate di squalifica! La sentenza: il giocatore "esulta in modo plateale e provocatorio nei confronti della panchina locale e del pubblico dopo una segnatura di una rete, scatenando la reazione della tifoseria locale che portava definitivamente alla sospensione definitiva della gara". La partita, come ricorderete, è Tirassegno - Monte e Torre sospesa dall'arbitro al 36' della ripresa. Il giudice sportivo conferma il risultato di 1-4, al Tirassegno 1.000 euro di multa, un loro dirigente squalificato fino al 12 aprile. Ma il più "pericoloso" di tutti, Pistelli, è stato fermato per 2 turni! Un consiglio: la prossima volta mimi il cane che fa pipì... sicuramente i tifosi ospiti la prenderanno bene!
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