ECCELLENZA. Nubifragio a Fano: sospesa Atletico Alma - Marina
All'inizio del secondo tempo il Sig. Castelli di Ascoli Piceno ha preso la saggia decisione
ATLETICO ALMA-MARINA sospesa definitivamente al 2’ st per campo impraticabile (ris. 1-1)
ATLETICO ALMA: Tavoni, Urso, Bernacchia, Sassaroli, Anastasi, Orazi, Marongiu, Enchisi, Cinotti, Saurro, Zepponi. A disp.: Cavalletti, Duranti, Scrilatti, Grossi, Torcoletti, Duro, Benvenuti, Mazzarini, Damiano. All. Manuelli.
MARINA: Castelletti, Ribichini, Maiorano, Rossetti, Marini, Simone, Ripanti, Nacciariti, Gioacchini, Noviello (14’pt Gagliardini), Carsetti. A disp. Recanatesi, Paci, Tereziu, Gregorini, Santini, Gabrielloni, Fabretti, Bassotti. All. Malavenda.
Arbitro: Castelli di Ascoli Piceno
Reti: 13’pt rig. Noviello, 31’ pt Cinotti.
Note: partita sospesa definitivamente al 2’ della ripresa per campo impraticabile. Ammonito Ripanti; angoli 1-6. Diluvio incessante per tutto il primo tempo.
FANO- Alla fine, saggiamente, il migliore su di un campo quasi subito al limite dell’impraticabilità per la tanta pioggia, poi via via impraticabile davvero, diventa l’arbitro, sign. Castelli di Ascoli Piceno che dopo appena un paio di giri di lancette nella ripresa, a riflettori accesi, con il triplice fischio manda tutti a casa, decretando la fine di un match “irreale”. Una partita sin lì in equilibrio (malgrado il campo…) nel punteggio con le reti siglate da Noviello su penalty al 13’ per un mani in area fanese, svantaggio rattoppato poco oltre la mezzora da Cinotti abile ad infilzare Castelletti con un preciso rasoterra dal cuore dell’area. Partita poi sospesa e rinvita, da rigiocarsi a data da destinarsi, probabilmente nel cuore di una prossima settimana. Si inizia che già piove e non poco. Il Marina deciso a continuare il suo bel percorso, Atletico Alma sempre alla ricerca del primo successo casalingo stagionale (sin qui tre pareggi). Acciaccato e in panchina su un fronte, quello fanese, bomber Damiano (tre gol in casa del Marina in Coppa), tra i più motivati su sponda ospite l’ ex Carsetti. Parte bene il Marina di Malavenda che colleziona un pugno di insidiosi calci d’angolo in avvio e sugli sviluppi di uno di questi al 13’ trova la deviazione di mano di un difensore fanese, per Castelli è rigore che Noviello trasforma e subito dopo , per infortunio, alza bandiera bianca. La reazione fanese al 26’ con un tiro di Zepponi che sibila sopra la traversa. Al 31’ l’Atletico Alma trova il pari al culmine di una veloce ripartenza con Cinotti che ben servito in area trafigge con un rasoterra Castelletti. Squadre al riposo in parità. Si riprende col cielo che riversa gìù quanto più non potrebbe, riflettori accesi, campo allagato, appena due giri di lancette e Castelli si fa consegnare il pallone e con il triplice fischio decreta la fine di una partita che da lì in poi sarebbe divenuta inverosimile.
(Simone Tallevi)