L'Aries Trodica alza la voce: "Arbitri inadeguati per gare importanti"
La formale protesta della società trodicense che si sente penalizzata dalle designazioni dei direttori di gara
TRODICA. L'Aries Trodica, squadra del girone F di Seconda categoria, dopo due pareggi consecutivi fa sentire la propria voce attraverso un comunicato che riportiamo integralmente: “Non è costume della nostra società sindacare sul comportamento dei direttori di gara, ma questa formale protesta è dettata dal profondo stupore e dallo smarrimento completo, causato dai continui episodi negativi nei nostri confronti. Nella gara contro la Belfortese l'arbitro in rosa Veruska Marinozzi che, come riporta la scheda tecnica ha pochissima esperienza, appena messo piede nell'impianto, avvisa, con una certa arroganza, l'addetto all'arbitro che nel caso avesse udito frasi del tipo: “Non hai da stirare oggi?” non avrebbe esitato a far comminare una multa esemplare alla società. Poi in partita sono volati i cartellini gialli per piccole perdite di tempo e si è sorvolato, come nulla fosse, su falli gravi e trattenute evidentissime. Mala fede? Certamente no, ma assoluta inadeguatezza al ruolo per una gara importante in prospettiva playoff. Vorrebbero insegnare alle società come comportarsi e non riescono ad applicare il regolamento in una gara tranquillissima, per la quale vanno fatti i complimenti a entrambe le squadre. Pensavamo fosse stata una designazione poco accurata, fino a quando sabato scorso nella gara contro il Rione Pace non abbiamo visto all'opera il Sig. Lorenzo Paoletti, che ne ha combinate di cotte e di crude a danno di entrambe le compagini, annullando anche un nostro regolarissimo gol. Fortunatamente anche stavolta le due squadre hanno dimostrato grande sportività e, con qualche recriminazione, hanno accettato le decisoni spesso incomprensibili del direttore di gara. Ora ci chiediamo: c'è la volontà di inserire dei giovani arbitri con poca esperienza nelle gare che valgono un posto nei playoff? Oppure si fanno le cose senza un minimo di raziocinio? Questa è stata certamente una stagione particolare, funestata dal terribile terremoto, dalla neve, dalla pioggia, ma è stato anche l'anno nel quale abbiamo visto, documentate sui social, scazzottate da far west finite con sole due giornate di squalifica; presidenti non autorizzati che a fine partita entrano negli spogliatoi cercando di picchiare l'arbitro senza essere nemmeno squalificati... La Federazione (giustamente) difende in primis l'incolumità dell'arbitro, ma quando succedono episodi incresciosi dovrebbe tutelare anche le società e i giocatori che spesso hanno in tribuna dei genitori molto preoccupati. Oppure dobbiamo pensare che le società servano solo a pagare multe quando un qualsiasi cretino in tribuna invita l'arbitro a fare un altro "mestiere"?
Di fronte ad un campionato purtroppo falsato dagli eventi avversi che si sono succeduti, cerchiamo di restituire la giusta validità e regolarità alle gare che restano, designando, dando un occhio alla classifica e alle gare più importanti, arbitri più esperti e più promettenti, i quali, magari sbaglieranno ugualmente, ma almeno conoscono e applicano il regolamento in modo adeguato."
Nella foto: l'Aries Trodica 2016/17