Con Colucci la Sangiorgese va di corsa (e supera ogni ostacolo)
Arriva dall'atletica leggera e nella società nerazzurra cura la parte coordinativa al settore giovanile e in prima squadra
PORTO SAN GIORGIO. Se la Sangiorgese va di corsa e sa superare ogni difficoltà, ogni ostacolo, il merito è di Guglielmo Colucci (foto), uno dei perni della società nerazzurra, il preparatore nato dall'atletica leggera e prestato al calcio e al quale nella stagione in corso è affidata la parte atletica e coordinativa. Colucci, 30 anni, è originario di Torino ma da cinque anni vive a Porto San Giorgio. "Quest'anno ho avuto il contatto con la Sangiorgese e debbo dire che più che una società sportiva è una famiglia, davvero una bella famiglia". Colucci è collaboratore tecnico della FIDAL Marche, lui è un allenatore del salto con l'asta (l'ha praticato con ottimi risultati) e applica al calcio l'impostazione di fondo di questa disciplina: "Anche nel calcio lavoriamo con gli ostacoli e sulla tecnica di corsa - sottolinea Colucci, impegnato anche con la prima squadra (Promozione) a fianco di mister Pennacchietti - ma stare sul campo con i bambini c'è una soddisfazione impagabile, vederli crescere, migliorare, trasmettono delle emozioni immense. Qui alla Sangiorgese stiamo svolgendo un buon lavoro, un lavoro di prospettiva visto che questo è una sorta di anno zero per il vivaio. Il brand della Sangiorgese è forte, certo che in città ci sono altre società di settore giovanile, ma noi vogliamo essere corretti con tutti e cercare di diffondere il nostro modello".