"La Sangiustese ha giocato alla morte. Onore a Cudini, andrà nei Pro"
Doppia frecciata del Tolentino dopo il mancato aggancio dei playoff. Nel mirino anche la vittoria "programmata" della Biagio sul Marina
TOLENTINO. A distanza di giorni l'ambiente cremisi non riesce ancora a smaltire la delusione per il mancato aggancio dei playoff da parte del Tolentino dopo la sconfitta interna con la Sangiustese (1-2). Il presidente Fabio Mazzocchetti, a cronachemaceratesi.it, aveva detto: "Eravamo agli spareggi a cinque minuti dalla fine, poi è avvenuto un evento quasi programmato a Chiaravalle (il riferimento è alla partita Biagio - Marina terminata 1-0, ndr). Oramai sono diversi anni che ci giochiamo tutto in una sola partita, a quanto pare non siamo fortunati. Il mio futuro? Devo decidere se rimanere".
E non sono passate neppure inascoltate le parole del tecnico Paolo Passarini al termine dell'incontro con la Sangiustese: "Non è bastato disputare una bella partita - ha detto il tecnico cremisi ai microfoni di Super J - loro hanno giocato alla morte, magari è giusto così. Mi è capitato raramente vedere un'ultima partita con una squadra che ha vinto da 15 giorni il campionato giocare col coltello tra i denti, onore al loro allenatore che sicuramente andrà tra i professionisti perchè ha tenuto un comportamento da professionista...", ha chiuso Passarini riferendosi al collega sangiustese Mirko Cudini con un velato sarcasmo.
Nella foto (by cronachemaceratesi.it) Passarini e Cudini prima della partita