Arriva: "Avanti tutti insieme, la Lorese crede nei suoi ragazzi"
Il presidente sprona la squadra a superare al più presto il momento difficile a livello di risultati
LORO PICENO. Non è partito sotto i migliori auspici il girone di ritorno della Lorese nel girone B del campionato di Promozione. La compagine maceratese, pronosticata alla vigilia come una delle protagoniste della stagione, dopo una prima parte all'altezza della situazione, sta vivendo una preoccupante involuzione. Abbiamo voluto sentire a tal proposito, il parere della massima espressione societaria: il presidente Giancarlo Arriva (foto).
Una domanda facile facile presidente, cosa sta succedendo alla Lorese?
“Non è affatto una domanda facile, diciamo che è un periodo poco fortunato, pur giocando praticamente alla pari quasi con tutti, non siamo premiati dai risultati e la classifica ne risente in maniera evidente”.
Si nota un cambio di passo in negativo tra l'andata ed il ritorno, come lo spiega?
“I numeri parlano chiaro, nelle ultime 8 gare abbiamo fatto 4 punti che per una squadra come la nostra sono certamente pochi. Non voglio trovare scusanti, ma la concomitanza di alcuni seri infortuni con l'arrivo inevitabile, in questo periodo, di qualche squalifica ci ha messo in seria difficoltà. Più volte in stagione abbiamo schierato 5/6 under e pur non demeritando ed esprimendo sempre un buon calcio, siamo spesso usciti battuti. Anche sabato scorso con il Ciabbino, forse il pari ci stava anche stretto ed alla fine siamo stati addirittura sconfitti”.
Quale strada intende percorrere per uscire da questa situazione di difficoltà?
“A mio modo di vedere solo lavorando con tranquillità ne possiamo uscire, d'altra parte è quello che stiamo facendo. Io sono sempre molto vicino alla squadra durante la settimana e vedo sia il mister che i ragazzi impegnarsi con grande scrupolo, a tutti loro non posso rimproverare nulla. Sono certo che prima o poi la situazione tornerà a normalizzarsi e ritroveremo la vittoria”.
Se proprio dovesse dare un consiglio ai suoi uomini, quale sarebbe?
“Ma forse quello di ritrovare lo spirito di inizio stagione, visto che da Agosto ad oggi siamo praticamente quasi gli stessi. Il gruppo è sano e l'aria che si respira all'interno della squadra è positiva, è chiaro che tanti risultati negativi vanno ad intaccare il morale, dobbiamo lavorare anche su quello e non buttarci a terra moralmente”.
D'altra parte non ce ne sarebbe motivo, visto che comunque la zona play off non è poi così lontana.
“Siamo in una posizione ibrida, ad un passo dai primi ma anche poco sopra dalla zona pericolosa. Il nostro campionato può ancora essere ottimo o anche anonimo se non addirittura molto deludente, io penso che ci sia spazio ancora per far bene. Siamo entrati in una spirale difficile, ma ne usciremo tutti insieme, il mister è capace ed i ragazzi lo seguono con passione, la società è unita e pensa in positivo, come diceva il grande Eduardo De Filippo.. A dda passà a nuttata! Speriamo arrivi anche per noi un pizzico di fortuna e forse tra qualche settimana staremo qui a fare ben altri discorsi”.