Acquaviva: la festa finale è anche l'inizio di una nuova stagione
Merenda per festeggiare la salvezza e gettare le basi per il prossimo campionato
ACQUAVIVA PICENA. Non è stata una stagione semplice per l'Acquaviva, quella che terminerà sabato sul campo del Carassai, una passerella finale per entramne le squadre che ormai non hanno più nulla da chiedere alla loro stagione. L'Acquaviva infatti ha già conquistato la meritata salvezza con una giornata di anticipo, battendo l'Agraria Club con un netto 3 a 0. Un finale dolce per un campionato che era partito tra mille difficoltà, una rosa quasi completamente cambiata ed un ritardo nella costruzione dell'organico che aveva rallentato inizialmente la marcia della compagine allenata da mister Travaglini.
Nel corso della stagione con tanto lavoro ed applicazione, la squadra ha trovato una sua fisionomia e pur senza grandi acuti ha sempre navigato in una posizione di classifica piuttosto tranquilla, ma pur sempre ai margini della zona a rischio. Ha fatto intravedere a sprazzi, specie nelle gare contro le squadre migliori, potenzialità non indifferenti, ma anche amnesie inspiegabili contro avversarie, sulla carta, più abbordabili. Errori di gioventù per un gruppo che ha dimostrato di avere ampi margini di miglioramento, ed al quale la società ha avuto il merito di concedere la massima fiducia, sostenedo sempre e comunque i ragazzi che da parte loro ci hanno messo davvero il cuore in ogni circostanza. Onore all'allenatore Luigi Travaglini che ha saputo lavorare in una situazione non semplice, iniziando la preparazione estiva con un gruppo estremammente risicato di effettivi, che poi si è fortunatamente allargato nelle settimane successive. Fondamentale l'apporto di un grande uomo di calcio come Roberto Traini che oltre a collaborare nello staff tecnico, alla bella età di 47 anni, ha dato un contributo fondamentale anche in mezzo al campo, realizzando tra l'altro anche alcune reti molto pesanti. Meritatissima per tutti la festa organizzata dopo la gara di sabato scorso all'esterno dell'impianto di gioco, una merenda tutti insieme: giocatori, dirigenti e tifosi per onorare come si conviene una stagione comunque importante per l'Acquaviva. Sabato prossimo dopo l'ultima gara, il rompete le righe per tutti, al quale seguirà un naturale periodo di stop prima di ripartire in vista del prossimo campionato. La società guidata dal presidente Luigi Capretti sarà pronta a riprendere il suo percorso, partendo però questa volta dalla consapevolezza di poter contare sulle esperienze vissute quest'anno, e soprattutto su una base di giocatori che hanno dato ampia dimostrazione di poter ben figurare nella categoria.