GMD GROTTAMMARE torna in 2^ categoria: "L'intensità la nostra forza"
Dopo una stagione a lungo dominata la squadra rivierasca può finalmente festeggiare
Vai alla galleriaGROTTAMMARE. Dopo una cavalcata inarrestabile la GMD Grottammare riassapora il gusto della Seconda categoria. Una grande stagione per la squadra del presidente Ercole Bollettini e dello storico dirigente Emidio Vannicola, con il quale abbiamo fatto il punto alla fine di un anno da ricordare.
“Siamo stati protagonisti sin dalle battute iniziali, poi anche se qualcuno nel mercato di riparazione ha preferito salire in Seconda categoria, l'organico è rimasto di buon livello e grazie ai nostri meravigliosi ragazzi, praticamente abbiamo sempre condotto una corsa di testa. Dopo la sosta invernale, a dire il vero, abbiamo avuto un leggero appannamento - continua Vannicola - con qualche pareggio di troppo, ma fortunatamente i nostri avversari non ne hanno approfittato ed abbiamo iniziato sommessamente a pensare che poteva essere l'anno giusto per vincere. La nostra è una squadra quadrata, completa in tutti i reparti con pochissimi punti deboli, abbiamo sempre fatto dell'intensità la nostra carta vincente. Il campo di piccole dimensioni e la vitalità atletica dei nostri ragazzi hanno spesso sfiancato le squadre avversarie. Abbiamo allestito una squadra - sottolinea il dirigente - con alcuni elementi giovani come Croci ex Porto d'Ascoli, che uniti ad alcuni uomini di maggiore esperienza hanno formato un mix devastante che ci ha permesso di ben figurare contro tutte le avversarie. Siamo sempre stati consapevoli della nostra forza, ma è stato dopo la vittoria con il Monteprandone che abbiamo avuto la certezza di potercela fare davvero, a quel punto dipendeva solo da noi e non abbiamo fallito. Ora - conclude Vannicola – dopo un necessario breve periodo di riposo, cominceremo a pensare alla prossima stagione, il primo problema da risolvere sarà il campo di gioco, visto che il sintetico del “Pirani 2” non è idoneo per la Seconda categoria. Vedremo insieme all'Amministrazione Comunale ed alla dirigenza del Grottammare calcio di trovare la soluzione migliore per tutti”.
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