Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Macerata


MACERATESE, Serie D o niente calcio. Un azzardo che pagherà?

La svolta nella giornata di ieri: l'imprenditore Ruggeri, affiancato dai locali, farà richiesta in sovrannumero per la D, ma i termini sono scaduti...

MACERATA. Fosse una partita di Texas Holdem si utilizzerebbe il termine All-in: giocarsi tutto quello che si ha sul piatto in una sola puntata. A grandi linee è quanto si è deciso di fare a Macerata, confermato dalla conferenza stampa di ieri del sindaco Romano Carancini. La situazione parla del ritorno in pista dell'imprenditore bresciano Alberto Ruggeri che si è detto pronto a non far morire il calcio a Macerata ma ad essere interessato ad un progetto, anche molto ambizioso, ma in Serie D. Per farlo è stata richiesta la collaborazione di imprenditori locali e in tal senso è stata trovata la disponibilità da parte di quella "cordata locale" che fa capo a Maurizio Mosca ma vede coinvolti anche i fratelli Berrè, Cofanelli, Giustozzi e il presidente dell'Helvia Recina Crocioni. Quest'ultima presenza avrebbe un peso specifico importante per quanto riguarda una possibile collaborazione a livello di settore giovanile per la nuova realtà. Il Gruppo in questione ha ufficialmente detto al sindaco di non essere in grado di sostenere con la cifrà raccolta, un campionato di Eccellenza di buon livello. E dunque ecco l'iniziativa: mettere a disposizione questa parte locale, in termini di uomini e di budget (si parla di 150mila euro), di Ruggeri per puntare al ripescaggio in Serie D. Per farlo a muoversi sarà direttamente il sindaco Romano Carancini che dovrà perorare la causa biancorossa alla Figc, presso il presidente Tavecchio. Tentativo nobile se vogliamo da "tutto o niente", anche ambizioso ma con diverse problematiche da risolvere. La prima sarebbe la tempistica: è scaduto infatti ieri il termine per le squadre escluse dai professionisti per richiedere l'ammissione in soprannumero al campionato di D e dunque la Maceratese sarebbe fuori dai termini. Già in questo caso sarebbe necessario chiedere una deroga non semplicisssima da ottenere perchè la richiesta arriverebbe in ritardo. In secondo luogo i tempi sono assai stretti anche dal punto di vista tecnico perchè lo stesso Ruggeri ha detto di puntare ad una immediata risalità nel professionismo, ovvero vincere il campionato. In D ci sono squadre che hanno già giocato la Tim Cup e che sono in ritiro da oltre 20 giorni, già rodate e complete. Qui si dovrebbe creare una struttura societaria, scegliere uno staff tecnico e, partendo da zero, anche formare una squadra ex novo in grado di essere subito competitiva con quasi un mese di ritardo sulle gambe. Fermo restando che dal punto di vista regolamentare ci sia lo spiraglio per fare la D. Un'impresa titanica: onore al merito di chi ci sta provando ma il tutto rischia (e il rischio appare concreto) di restare una mera illusione


ARTICOLO PRECEDENTE


Sono ore caldissime, non solo meteorologicamente, per il futuro delle due nobili decadute del panorama calcistico maceratese. Situazioni al limite che troveranno la svolta decisiva nelle prossime ore, o giorni.

QUI MACERATA. Oggi forse la giornata decisiva: previsto in Comune un incontro tra la cordata interessata a far ripartire il calcio a Macerata (guidata da Mosca, i fratelli Berrè e Gagliardini) con il primo cittadino Carancini. L’obiettivo di organizzare una nuova società e chiedere l’iscrizione in Eccellenza (con il pagamento di 50 mila euro a fondo perduto come richiesto dal regolamento) non pare impresa facile. Questioni burocratiche ed organizzative sembrano minare questo processo di ripartenza. Se non si andrà in questa direzione la possibilità (non remota purtroppo) è che la Maceratese, o chi ne erediti la storia, non sarà ai nastri di partenza della prossima stagione. I tempi stringono e altre soluzioni non sembrano possibili al momento.

QUI CIVITANOVA MARCHE. Il viaggio a Roma di Profili e dell’avvocato Cozzone non sembra aver portato i frutti sperati. Ferma la posizione dei dirigenti federali anche alla luce del doppio fallimento ravvicinato. La strada che porta all’Eccellenza risulta non percorribile e domani dal Consiglio Federale dovrebbe arrivare il definitivo stop alle speranze di Eccellenza. Il futuro? Il regolamento e la consuetudine parlano di due categorie in meno e quindi l’ipotesi Prima categoria resta apertissima. Possibile, anzi probabile, che si apra un importante spiraglio per la riammissione al campionato di Promozione sempre in soprannumero, senza incidere quindi sulle società aventi diritto alle riammissioni. Il posto relativo alla Civitanovese esclusa dall’Eccellenza andrebbe al Fossombrone che a sua volta lascerebbe spazio al Montecosaro in Promozione, Leonessa Montoro in Prima categoria.

Print Friendly and PDF


Free Image Hosting at FunkyIMG.com
  Scritto da La Redazione il 02/08/2017
 

Altri articoli dalla provincia...




PRIMI VERDETTI. Il riepilogo della situazione nei Campionati Regionali

Si avvicina a grande velocità la fine della stagione regolare nei Campionati Regionali delle Marche. Mancano poche giornate ed avremo i verdetti definitivi. Di seguito vi proponiamo un riepilogo di quanto è già accaduto e di ciò che potrà accadere nei campionati che vanno dall’Eccellenza alla Se...leggi
17/04/2024


SETTEMPEDA, qui la festa: è Promozione!

SAN SEVERINO MARCHE – Quando termina la partita del Soverchia con il successo dei locali, giocatori, dirigenti e il numerosissimo pubblico restano in trepida attesa di notizie da Passatempo dove la Vigor Montecosaro alla fine pareggia e con dieci punti fra le due squadre il distacco diventa incolmabile con tre giornate dall’epilogo e a quel punto il boato dello stad...leggi
15/04/2024

COPPA MARCHE. Trionfa la Vigor Montecosaro, Real Cameranese ko

Finale Coppa Marche di Prima CategoriaReal Cameranese – Vigor Montecosaro: 2-3 REAL CAMERANESE:Felicetti, Stocchi, Baldarelli (67’ Avarucci), Casaccia, Baldini (67’ Biagioli), Baro (80’ Giorgio), Razgui, Marchionne, Bocci (46’ Angeletti), Anconetani, Cola (46’ Defendi). All. Giorgio Pantalone VI...leggi
10/04/2024

MONTEFANO. "Ora viene il bello". Il ds Gigli e l'assalto finale

MONTEFANO. «Ora viene il bello». È quanto dice Lorenzo Gigli, direttore sportivo della capolista Montefano, dopo la vittoria sull’Urbino e in vista della sfida a Civitanova, seconda forza dell’Eccellenza a un punto dalla vetta. «Tanti sacrifici – aggiunge – sono stati fatti proprio per queste ultime tre gare&raqu...leggi
09/04/2024


COPPA ITALIA. Trionfo del Moie Vallesina: 3-0 contro Potenza Picena

JESI. Il Moie Vallesina conquista la Coppa di Promozione battendo per 3-0 il Potenza Picena al “Carotti” di Jesi. Al termine di una cavalcata trionfale, gli uomini di mister Matteo Rossi si portano a casa l’ambito trofeo, a coronamento di una stagione fin qui positiva, con il Moie Vallesina in piena corsa per i play-off. Rimane l’amaro in bocca per il Po...leggi
27/03/2024

ESTASI MONTEFANO. Bonacci: "Impensabile fino a qualche anno fa"

MONTEFANO. Non sembra, ma è tutto vero. L'Eccellenza si ferma (il campionato riprenderà il 7 aprile) e in testa c'è il Montefano. La formazione di Mariani è davanti a tutti con 48 punti, dietro la Civitanovese a 47 e il Chiesanuova a 45. Un momento magico per la società montefanese e che patron Stefano Bonacci (foto) si gode a occhi aperti: ...leggi
21/03/2024

Far-West Civitanovese-Castelfidardo: bomba carta e rissa tra tifosi

Ennesimo scontro tra tifoserie marchigiane. Stavolta è accaduto al termine di Civitanovese-Castelfidardo. Gli animi si erano già scaldati al termine del primo tempo quando, stando alle ricostruzioni raccolte dal Corriere Adriatico, una bomba carta è stata lanciata dal settore ospiti, l'esplosione ha ferito lievemente un volontario d...leggi
18/03/2024

APPIGNANESE. Cantatore: "Ora ci siamo e tutto può ancora succedere"

APPIGNANO. Sta viaggiando ad una media pazzesca in questo ultimo periodo l’Appignanese nel girone B di Promozione. Imbattuta da 6 gare nelle quali ha conquistato la bellezza di 14 punti, la formazione maceratese vede ora la salvezza realmente a portata di mano. Ne abbiamo parlato con mister Francesco Cantatore (foto), subentrato in panchi...leggi
18/03/2024

"Sabri portaci in D", il Matelica ad un passo dal sogno

Il Matelica è a un passo dal salto di categoria... anticipato! Oggi, alle 15, la formazione di mister Paolo Passarini gioca ad Appignano, mentre la sua più immediata inseguitrice, la Vigor Castelfidardo, è impegnata sul campo del Porto Sant’Elpidio. A cinque giornate dal termine della Promozione, sono 11 i punti che dividono le due formazioni. Se il M...leggi
16/03/2024

L'arbitro fischia, poi c'è il gol: richiesto l'errore tecnico!

Perdere ci sta, ma così no. E il Colbuccaro, società di Seconda categoria (girone E) in lotta per la salvezza, alza la voce ed è pronta a inoltrare ricorso per chiedere l'errore tecnico dell'arbitro per la gara (persa 1-2) col Porto Potenza. Ma prima di raccontare i fatti, il vicepresidente Andrea Acciarresi ci tiene a puntualizzare un aspe...leggi
11/03/2024

Quando il presidente diventa... allenatore: due gare e due vittorie!

CIVITANOVA MARCHE. La squadra non andava, la sconfitta con il Real Telusiano gli ha fatto scattare la decisione giusta: via il tecnico Daniele Cesaretti, alla squadra ci penso io! E quell'io è Paolo Squadroni, presidente dell'Academy Civitanovese, società conosciuta e apprezzata soprattutto per uno dei settori giovanili più qualitativi dell...leggi
11/03/2024



Vai all'edizione provinciale
Change privacy settings
Tempo esecuzione pagina: 0,10540 secondi