Testa: "La Centoprandonese nel ritorno proverà a cambiare passo"
Il DS spera nel recupero degli infortunati per togliersi quelle soddisfazioni che fino ad oggi sono mancate
CENTOBUCHI. Chiude il girone di andata con una vittoria la Centoprandonese, i 18 punti in classifica rappresentano un bottino discreto, ma forse inferiore alle attese della vigilia. Ne abbiamo parlato con il direttore sportivo Dino Testa (foto):
Un successo contro il Montegranaro che proprio ci voleva?
"Si, la vittoria di sabato è stata molto importante, ci consente di guardare al futuro con maggiore tranquillità, inoltre nelle ultime gare abbiamo cambiato passo ed anche se in alcune circostanze non abbiamo centrato il risultato pieno, nel complesso possiamo dire di essere in crescita”.
In estate eravate indicati come grandi protagonisti del campionato. Cosa è mancato?
“Siamo solo alla metà del cammino e tante cose possono ancora cambiare, ora dobbiamo raggiungere nel più breve tempo possibile i 38/40 punti, che ci permetterebbero di mantenere la categoria, se saremo bravi a farlo velocemente, magari nel finale avremo tempo e modo di toglierci anche qualche piccola soddisfazione. Non vogliamo accampare scuse, ma è chiaro che nel corso della stagione, oltre alle qualità tecniche, è indispensabile avere anche un pizzico di fortuna. Siamo stati bersagliati dagli infortuni, i due uomini di maggior spicco in rosa: Pezzoli e Saverino in pratica per guai fisici li abbiamo avuti pochissimo, anzi il secondo non è mai sceso in campo e probabilmente sarà costretto a smettere. In queste condizioni non è facile emergere”.
Con l'approdo di mister Bucci, vede un nuovo spirito?
“Miracoli non se ne possono fare, ma la squadra ora sembra essersi ricompattata, dimostrando di avere grande consapevolezza nei propri mezzi. Probabilmente per le posizioni che contano il ritardo potrebbe essere troppo, comunque noi andiamo avanti cercando sempre di dare tutto quello che abbiamo, alla fine tireremo le somme”.
Quale potrebbe essere la scintilla in grado di accendere il vostro girone di ritorno?
“Il livello medio della squadra è buono, i ragazzi ci mettono impegno e lo staff tecnico lavora bene, purtroppo continuiano ad avere qualche difficoltà di troppo in fase conclusiva, se nel ritorno riuscissimo a trovare la via della rete con maggiore frequenza, gran parte dei nostri problemi sarebbero risolti e magari tutti insieme ci potremmo togliere qualche piccola soddisfazione".
Fonte: Il Resto del Carlino