Scarafoni: "Completata la rosa, il Ripatransone sarà tra le migliori"
L'ex giocatore dell'Ascoli non nasconde le ambizioni della sua squadra che deve però puntellare l'organico
RIPATRANSONE. Dopo un campionato difficile e sfortunato, chiuso con una dolorosa retrocessione in Seconda categoria, è ripartita con rinnovato entusiasmo la nuova stagione dell'Avis Ripatransone, che potrà ancora contare per la guida tecnica su un uomo che non ha bisogno di presentazioni: Lorenzo Scarafoni (foto). L'ex giocatore dell'Ascoli e della Nazionale Under 21, ha sposato in pieno il progetto della società presieduta da Roberto Bertolotti e punta a recitare un ruolo importante nella stagione in corso. “Quando ti chiami Ripatransone – esordisce il mister - è ovvio che devi puntare al massimo, ma è altrettanto chiaro che farlo dopo una retrocessione, che lascia sempre degli strascichi difficili da digerire, non è semplice. Lavoriamo appunto per fare il meglio possibile, ad esempio sabato scorso abbiamo ottenuto una vittoria importante contro una squadra solida come il Torrione, che contro di noi ha subito le prime reti stagionali, un risultato che ci ha permesso di rilanciare le nostre ambizioni. Merito dei miei ragazzi che hanno disputato una gara eccellente, a tratti si è vista una partita di categoria superiore, frutto del lavoro serio e tranquillo che stiamo portando avanti giorno per giorno. Nonostante una rosa molto ristretta – sottolinea Scarafoni – fino ad oggi tutti sono stati impeccabili per impegno ed attaccamento, ma siamo realmente troppo pochi e con la riapertura delle liste dovremo per forza di cose correre ai ripari, se non altro da un punto di vista numerico. Questa è una settimana importante, dopo il Torrione in campionato, abbiamo pareggiato in Coppa contro la Monterubbianese, mentre sabato prossimo andremo in casa del AFC Fermo, una delle migliori squadre del campionato. Alla fine di questo mini-ciclo terribile avremo certamente una situazione più chiara sul valore delle nostre avversarie e dovremo cominciare a ragionare di conseguenza. Come dicevo prima – chiude il tecnico – noi dobbiamo puntare al meglio, pertanto la conquista di un posto nei play off deve essere il nostro obiettivo minimo, con l'allargamento della rosa ed il pieno recupero di Massimo Palma, ora un pochino indietro da un punto di vista fisico, potremmo avere le carte in regola per competere con chiunque e lottare per le posizioni che contano”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)