Pupi: "Amandola una sorpresa? Tutto merito di ragazzi meravigliosi"
Il tecnico degli amaranto elogia i suoi per lo splendido avvio di stagione e li sprona a fare ancora meglio per il futuro
AMANDOLA. Lo scorso Giugno, dopo lo sfortunato spareggio di Servigliano, perso ai calci di rigore con il Petritoli, e con un ripescaggio ancora tutto da valutare, l'Amandola sportiva non respirava certo l'atmosfera di questi ultimi tempi. Grazie ad un avvio sprint di stagione che ha proiettato gli amaranto al terzo posto della classifica, ora l'ambiente è molto carico e può tornare a sognare. Di questo e di altro abbiamo parlato con il tecnico Lucio Pupi (foto), alla sua seconda stagione ai piedi dei Sibillini.
Si aspettava un impatto del genere con la Prima categoria?
“Se mi avessere detto in estate, quando ancora non sapevamo bene neanche quale categoria avremmo disputato, che dopo 8 partite saremmo stati terzi in classifica, con 15 punti, probabilmente l'avrei presa per una battuta spiritosa, invece i ragazzi mi stanno regalando delle grosse soddisfazioni”.
Credi che la classifica attuale corrisponda ai valori in campo?
“Al momento penso di si, ma siamo ancora all'inizio e molte cose possono cambiare, specie dopo la finestra di mercato. Credo che ci saranno delle squadre, attualmente un pochino indietro che alla lunga verranno fuori, anche se la Palmense mi sembra abbia una o due marce in più”.
Sei contento del lavoro fatto fino ad oggi?
“Certamente, sono molto soddisfatto, è chiaro che stiamo facendo molto bene, l'ambiente è eccellente, si è creato un gruppo molto unito ed i nuovi si sono inseriti al meglio ed in fretta. Mi fa piacere evidenziare che tutti stanno lavorando con gande professionalità, anche chi finora ha trovato meno spazio, l'unico rammarico è non aver avuto la possibilità di dare maggiori opportunità ai più giovani, ma nel prosieguo della stagione avremo modo di vedere in campo anche alcuni di loro”.
In estate, dopo il ripescaggio, quali obiettivi vi eravate posti con i dirigenti?
“Anche se siamo partiti meglio del previsto, non dobbiamo distrarci dal reale obiettivo della nostra stagione che era e rimane la salvezza. Nel caso le cose procedessero per il meglio, una volta raggiunti i 38/40 punti, magari penseremo a toglierci delle soddisfazioni, ma ora è presto per parlarne”.
Rispetto alla scorsa stagione la rosa è stata cambiata, ma non stravolta. Soddisfatto dell'organico a disposizione?
“Molto soddisfatto, l'intelaiatura dell'anno passato è stata confermata, anche se fino ad oggi purtroppo ci è mancato il nostro capitano Federico Sciamanna, ora sulla via del completo recupero. In quanto ai nuovi: Tassi, Procaccini e Testa li avevo avuti a Comunanza e conoscevo il loro valore, mentre per quanto riguarda Niccolini e Bernabei penso che parlino i numeri e le esperienze passate. Devo ringraziare la società che in estate, pur con poche certezze, ha fatto un grande lavoro”.
Come hai trovato questo campionato di Prima categoria?
“Molto diverso rispetto alla Seconda categoria, qui ci sono squadre molto organizzate tatticamente e perfettamente allenate, inoltre tutte hanno in rosa diversi elementi di categoria superiore. Il campionato mi sembra molto equilibrato e si può vincere o perdere con tutti, in questa situazione bastano un paio di risultati negativi per precipitare in classifica. Noi comunque, ad oggi, abbiamo giocato alla pari con tutti e non abbiamo avuto sbandate pericolose, questo mi lascia ben sperare”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)