Cacciatori: "Una Seconda H di alto livello. Piazza Immacolata c'è!"
Il tecnico ascolano fa il punto sulla sua squadra e su un girone molto interessante
ASCOLI PICENO. Avvio di stagione non semplice per il Piazza Immacolata, compagine ascolana del giorne H della Seconda categoria. Reduce dalla vittoria sul campo dell'Olimpia Spinetoli, abbiamo sentito l'opinione di mister Massimiliano Cacciatori (foto), per la seconda stagione alla guida dei neroverdi.
Viaggiate alla media di un punto a partita, si considera soddisfatto?
“Guardando il calendario che in avvio ci ha messo di fronte, l'una dopo l'altra, le grandi candidate alla zona play off, diciamo che sono moderatamente soddisfatto. Probabilmente c'era modo di fare anche meglio, ma tutto sommato i ragazzi hanno risposto in maniera adeguata”.
Che tipo di squadra è il Piazza Immacolata?
“Ho a disposizione una rosa abbastanza giovane, quasi tutti ragazzi cresciuti nel fiorente settore giovanile. In estate abbiamo preso un paio di elementi più esperti che ci stanno aiutando anche per far crescere gli altri. Alle spalle abbiamo una Juniores che ci fa da serbatoio e regolarmente disponiamo di diversi under tra campo e panchina. Tutto sommato possiamo lavorare con discreta qualità”.
Avendone vissuti diversi, come giudica l'attuale campionato?
“Di solito siamo portati a dire che i tornei si stanno livellando verso il basso, quest'anno invece mi pare di vedere un'inversione di tendenza. Mi sembra di scorgere una qualità media piuttosto elevata per la categoria. Compagini molto attrezzate come Azzurra Mariner, Pagliare, Piceno United, Lama United, reciteranno un ruolo da protagoniste, ma sono diverse le squadre ben messe in campo e le gare non sono mai scontate. Sarà una stagione molto combattuta”.
Crede che questa novità di mettere nello stesso girone squadre di Ascoli e San Benedetto sia stata un'idea azzeccata?
“Di certo è una novità stimolante e se tutto procede come adesso, nel massimo fair play ed assoluto rispetto, finirà per guadagnarne lo spettacolo e la qualità del campionato. L'aumento degli spettatori che stiamo riscontrando è certamente legato alla storica rivalità tra le due città che finisce per accrescere l'interesse. Se tutto come credo, rimarrà nell'alveo della sportività sarà un'esperienza ancora più interessante”.
In tutto questo, che ruolo intende recitare quest'anno il Piazza Immacolata?
“Il nostro obiettivo rimane una salvezza tranquilla che ci permetta di far maturare i ragazzi senza stress particolari. Dovremo essere molto attenti ai cali di tensione, se non avremo credo che disponiamo dei mezzi per far bene e di poterci togliere anche qualche soddisfazione nel corso della stagione”.