Giuseppe Conte: "Resto per regalare un grande sogno al Rapagnano"
L'attaccante campano carica l'ambiente in vista di una stagione nella quale i rossoverdi puntano ad essere tra i protagonisti
RAPAGNANO. Dopo la stagione appena conclusa che ha lasciato un pizzico di rammarico in seno alla società del Rapagnano, la compagine guidata dal presidente Vitaliano Silveri guarda con rinnovata fiducia verso il prossimo campionato. Sistemata la casella dell'allenatore con l'arrivo di un mister di sicura affidabilità come Andrea Silenzi, la società ha già portato a casa due elementi di categoria superiore, che potranno dare un notevole contributo alla crescita della squadra. Ufficiali infatti gli arrivi di Danilo De Minicis (ex Francavilla) e Daniele Scriboni (ex Grottese). Un punto fermo dei rossoverdi anche nella prossima stagione sarà Giuseppe Conte (foto), uno dei cannonieri dell'ultimo campionato e finalista del 5° Premio "Marcheingol". Raggiunto telefonicamente a Napoli, dove si reca settimanalmente per questioni di lavoro, l'attaccante campano ci ha parlato della sua riconferma in quel di Rapagnano.
“Ho trovato ua società ed un ambiente meraviglioso, con dei compagni di squadra straordinari per educazione ed attaccamento alla maglia, per me era un dovere restare a Rapagnano, anche per ricompensare in minima parte tutto l'affetto ricevuto. Peccato che il campionato scorso - sottolinea Conte – non ci abbia visto protagonisti fino al termine, eravamo partiti benissimo, poi a causa di diverse circostanze non siamo riusciti a dare continuità anche se potenzialmente, a mio avviso, la nostra squadra valeva i play off. Ora si volta pagina, è arrivato un nuovo mister molto bravo e la società ha già iniziato a muoversi con intelligenza sul mercato. Per l'impegno e la passione che i dirigenti mettono in pista, meriterebbero di fare almeno due categorie di più, è una grande famiglia composta da gente seria e onesta che mette a proprio agio ogni singolo componente. La scorsa stagione – continua l'attaccante – non siamo riusciti a regalare una soddisfazione, ci riproveremo con maggiore convinzione da agosto, quando inizieremo la preparazione, sappiamo che tifosi e società si attendono molto da noi e non vogliamo tradire le attese. Credo – conclude Conte – che questa squadra con qualche piccolo ritocco possa essere molto competitiva, la società fa sempre una attenta valutazione sia del calciatore, ma soprattutto dell'uomo e sono certo che ci siano molti ragazzi di valore pronti a sposare la causa del Rapagnano. Posso garantire che non se ne pentiranno, io pur di restare non ho preso in considerazione offerte da squadre di Promozione e Prima categoria. Giocare in quell'impianto straordinario, davanti a 250/300 tifosi festanti anche per me, che oramai ho una certa esperienza, posso assicurare che è un'emozione da pelle d'oca. Avanti ragazzi! Regaliamo un sogno a questa città che merita di più di una, pur dignitosa, Seconda categoria”.