Il gesto di fair play costa una rete. Capuani: "Ne è valsa la pena"
Il difensore del Petritoli fa cambiare la decisione dell'arbitro. Dal corner successivo arriva il gol degli avversari
PETRITOLI. Nella gara di sabato scorso a Pagliare, tra i locali della Real Virtus e il Petritoli, valevole per la 10^ giornata del campionato di Prima categoria D, ci fa piacere sottolineare il gesto di fair play di Manuel Capuani (foto), difensore della squadra ospite. I fatti raccontati dal protagonista: “Alla metà del primo tempo, su un gran tiro dal limite di un avversario, che probabilmente avrebbe preso lo specchio della porta, mi sono buttato in spaccata ed ho sfiorato la palla che è terminata fuori. L'arbitro ha dato la rimessa dal fondo, gli avversari hanno protestato ed io ho confermato di aver toccato la palla e quindi si trattava di corner. Confesso – ammette il ragazzo - che ci ho pensato un attimo perchè sapevo che sui calci piazzati siamo un pochino deboli, infatti puntualmente dalla battuta è arrivato il gol del vantaggio di Filipponi. La gara è poi terminata in parità, ma è chiaro che quell'episodio poteva essere determinante, comunque sono contento di aver detto la verità e di non aver falsato la gara. Spero solo, nel caso dovesse succedere anche a noi una cosa del genere, che gli avversari si comportino alla stessa maniera”.
Manuel Capuani è un ottimo giovane difensore (classe '96) che al di là questo episodio, comunque meritevole, si sta mettendo in evidenza in questa prima fase di campionato. Alle spalle anche la Serie D a Chieti, prima del fallimento, ed una breve esperienza lo scorso anno nella Promozione Laziale, hanno permesso a Capuani di maturare ed ora è uno degli elementi più importanti sui quali il Petritoli potrà puntare per risalire la china in un torneo, che ha visto una partenza piuttosto difficile.