Morganti: "Tanti gol per il Monte e Torre e per mio figlio Matias"
L'attaccante a suo agio con squadra e società, spera di dare un contributo fondamentale alle sorti della formazione rossoblu
MONTE SAN PIETRANGELI-TORRE SAN PATRIZIO. Continua il buon momento del Monte e Torre nel girone E della Seconda categoria, la compagine di mister Marsili reduce da una vittoria sul terreno della Pennese, continua a recitare un ruolo da protagonista. Agli onori della cronaca l'attaccante Jordi Morganti (foto), i suoi gol spesso decisivi, stanno avendo un peso specifico importante nell'economia della squadra.
Partiamo dalla fine, cioè la vittoria a Penna San Giovanni.
“E' stata una bella partita, loro nonostante avessere problemi di formazione hanno lottato con grande orgoglio, alla fine siamo venuti fuori, ma non è stato facile”.
La tua doppietta comunque si è rivelata preziosa.
“Mi ha fatto piacere contribuire al risultato e voglio approfittare dell'occasione per dedicarla ad una persona molto importante: mio figlio Matias”
Una stagione che vi vede protagonisti, come la stai vivendo?
“Siamo partiti benissimo, ora siamo al secondo posto ma a mio avviso abbiamo tutto per recitare fino in fondo un ruolo importante. Il girone è molto equilibrato e sono tante le squadre che potenzialmente potrebbero far bene, credo che sarà una lotta punto a punto fino al termine”.
Voi siete un gruppo piuttosto nutrito con diversi giocatori importanti.
“La società ha operato in estate con grande intelligenza, a completare un organico già valido sono arrivati giocatori bravi e motivati, su tutti uno Smerilli che davvero sta dimostrando il suo straordinario potenziale”.
Qual'è il tuo rapporto con l'ambiente del Monte e Torre?
“Sono al terzo anno con questa squadra e credo di aver trovato l'ambiente ideale, una società seria ed organizzata e un gruppo di ragazzi straordinari con i quali ci frequentiamo anche fuori dal campo. In queste categorie credo che la coesione dell'ambiente possa fare la differenza, da questo punto di vista noi siamo ben messi. Sono molto felice di giocare in questa squadra”.
Oltre alla vostra, quali pensi possano essere le principali protagoniste della stagione?
“Come dicevo le rivali sono tante, su tutte un ottimo Rapagnano, un Telusiano in crescita, un Casette d'Ete che nello scontro diretto mi ha fatto una grossa impressione, ma generalmente molte squadre sono ben strutturate e il livello medio è piuttosto alto. Gare facili non ce ne sono”.
Il mercato potrebbe cambiare le carte in tavola?
“Forse potrebbe, ma non credo che ci saranno squadre stravolte come è capitato lo scorso anno, l'equilibrio dovrebbe durare ancora. Noi siamo un gruppo solido, nel quale tutti hanno un peso importante e si sentono giustamente al centro dell'attenzione. La società fa un grande lavoro e credo sarebbe un piacere per tutti essere con le migliori fino al termine”.
(fonte: Il Resto del Carlino)