OSIMANA, Giacco: "I bambini stimolati e coinvolti dal 'metodo Funino'"
In arrivo il Memorial "Bellezza"
OSIMO. Il calcio l'ha masticato fin da piccolo, calciatore prima, da dieci anni è allenatore del settore giovanile. Lui è Francesco Giacco (foto), 40 anni, figlio di Giovanni, attualmente ds dei senzatesta e volto noto del calcio marchigiano. Francesco, laureato in Scienze Motorie e in possesso del patentino Uefa C, ha un trascorso da calciatore con Osimana, San Biagio e Osimo Stazione: all'Osimana allena i Pulcini 2007 e negli ultimi quattro mesi la Juniores regionale. Anche lui, come il responsabile Corrado Capotondo, è un sostenitore del 'metodo Funino' (che deriva da Fun = divertimento, Nino = bambino) che si basa principalmente sul gioco e sul non dare importanza eccessiva all'insegnamento dei gesti tecnici. "Quella dei Pulcini è stata un'annata positiva - racconta Giacco - i bambini si sono divertiti e mesi dopo mesi si sono visti molti miglioramenti. Con il 'metodo Funino', basato sul possesso palla, gestiamo tutte le sedute di allenamento e in questa stagione dall'annata 2012 al 2007 abbiamo notato un incremento del numero dei bambini e la loro crescente attitudine al gioco del calcio. I bambini oggigiorno sono più sedentari, questa metodologia di allenamento riesce a stimolarli e ad incuriosirli con domande e risposte".
La stagione agonistica del settore giovanile dell'Osimana si appresta a vivere il clou con il Torneo "Bellezza" (riservato a Esordienti e Pulcini) in svolgimento nei giorni 4-5 giugno. La manifestazione è in memoria di Roberto Bellezza, fondatore a Osimo del settore giovanile, scomparso nel 2007 all'età di 52 anni.