SENIGALLIA. Guardate bene questi tre volti. Loro sono le colonne della ex Vigorina e da un anno a questa parte dell’Fc Senigallia – Scuola Calcio Vigorina. Nell’ordine da sinistra: Roberto Siena, Cipriano Canonici e Rino Frulla. Tre insostituibili figure che ieri oggi e domani operano e continueranno ad operare nel vivaio dell’universo biancorossoblu.

Con il vicepresidente Rino Frulla abbiamo tracciato un bilancio di fine stagione sul settore giovanile. Egli è parso piuttosto entusiasta di come è andato il primo anno di Fc: “E’ stata una splendida stagione. Potevano esserci degli scompensi nella nuova società, nonostante tutti si conoscessero. Ma si è svolto tutto in maniera chiara e tranquilla, abbiamo lavorato come negli accordi autonomamente a livello di settore giovanile”.

E i risultati? “Siamo piuttosto soddisfatti – aggiunge Rino Frulla -. La Juniores Regionale è arrivata seconda soltanto ad una Vigor fortissima, gli Allievi Regionali hanno vinto il titolo, i Giovanissimi Regionali secondi dietro alla Vis Pesaro, i Giovanissimi Provinciali hanno vinto il loro campionato. Insomma degli ottimi risultati, senza contare i tornei. Purtroppo ieri sera abbiamo perso con il gruppo degli Esordienti 2004 la finale del Cleti a Macerata contro il River Chieti per 2 a 1 ai supplementari, anche se avremmo meritato qualcosa in più. E’ comunque un bel traguardo perché negli ultimi quattro anni siamo sempre arrivati in finale”.

Importanti anche i successi degli altri gruppi: “I 2003 sabato sera hanno vinto il torneo Andrea Ferri contro la Recanatese e la Scuola Calcio Vigorina per tre anni di fila è arrivata in finale. Al Bocchini i 2005 sono arrivati terzi e secondi al torneo di Fano – solo per via della differenza reti -, i 2006 non sono arrivati alle qualificazioni finali del Costantini, i 2007 e 2008 hanno vinto due tornei di Fano. Questi sono degli ottimi auspici per il futuro”.

Frulla poi dedica una battuta all’imminente futuro: “Stiamo già lavorando per il Camp dell’Anderlecht, che ha toccato i 100 iscritti, oltre le più rosee aspettative. Saranno presenti Lorenzo Di Iorio e tre tecnici direttamente da Bruxelles, quindi cercheremo di offrire ai giovani il più bel servizio possibile”.

Battuta finale riservata alla triade del settore giovanile: “Chi fa cosa nell’FC? Ti dico, Roberto lavora, non ha il tempo che abbiamo a disposizione io e Chip, ma è l’uomo del consiglio. Arriva la sera e risolve i problemi. Chip è inutile parlarne, se non ci fosse finirebbe tutto. Io tento di gestire tutta la situazione. Di certo in 17/18 anni nessuno ha mai alzato la voce, questo ti fa capire la sintonia che abbiamo. Abbiamo un legame indissolubile, però non scrivere che nella foto Chip stava in punta di piedi sennò si arrabbia (ride, ndr)”.