ANCONA SENZA CALCIO. Tifosi contro Mondini, muore l'ultima speranza
ANCONA. 112 anni di storia cancellati. Ancona, capoluogo di regione, resta senza calcio. C'è il Portuali Ancona neo promossa in Prima categoria, ma questa è un'altra storia. Quando i tifosi presero in gestione - primo caso in Italia - una squadra professionistica (l'Ancona, appunto) titoloni di giornali e sembrava che di colpo il mecenatismo nel calcio fosse un retaggio del feudalesimo, ora i tifosi (gli stessi?) dicono no al falconarese Lorenzo Mondini (foto), rimasto l'unico disponibile a provare ad affiliare una squadra che sostituisca l'ormai quasi fallita Ancona 1905 dopo la rinuncia del duo Schiavoni - Marconi, e anche l'ultima speranza si spegne per sempre. Mondini getta la spugna e rinuncia alla costituzione della nuova società in seguito alla presa di posizione di gran parte della tifoseria, che avrebbe rifiutato a prescindnere di riconoscersi in un progetto di profilo talmente basso e quindi di appoggiare la neonata società, che sarebbe potuta partire, al massimo, dalla Prima categoria. Ancona senza calcio quindi, e nel futuro c'è la Terza categoria o un altro progetto tipo 'Ancona-Piano San Lazzaro' atto II con l'assorbimento di una formazione anconetana di Eccellenza.
COMUNICATO CURVA NORD ANCONA
Ci teniamo, come nostro solito fare, comunicare a tutti i tifosi dorici la nostra posizione nei confronti del progetto presentato dall'avv. MONDINI che aveva l'intento di far ripartire una nuova ANCONA dalla Prima categoria. Precisando che non abbiamo obbligato nè tanto meno imposto a nessuno alcun tipo di decisione e apprezzando comunque l'impegno dell'Avv. Mondini, noi come CURVA NORD ANCONA abbiamo fatto sapere questa mattina allo stesso che non avremmo seguito il progetto da lui proposto. La nostra scelta non è stata sicuramente dettata dalla categoria ma dal fatto che secondo noi mancano sin da subito le basi per un progetto duraturo e che preferiamo rimanere fermi piuttosto che partire per il solo scopo di partire, nella speranza di poter tornare un giorno sui quei gradoni a sostenere i nostri colori!