MT: "Amandola vuol provare a restare agganciata alla zona playoff"
Marco Testa centrocampista della compagine di mister Pupi ci racconta la sua stagione con la casacca amaranto
AMANDOLA. Riparte con un pareggio la stagione dell'Amandola che dopo la lunga sosta imposta dal maltempo, impatta in casa con la Cuprense, diretta concorrente per lotta play off. Della stagione degli amaranto abbiamo parlato con Marco Testa (foto), conosciutissimo nell'ambiente con il nomignolo di MT, una delle colonne della compagine di mister Pupi. Il calciatore da quest'anno collabora, allenando la squadra Esordienti, anche alla crescita dei Sibillini United, una realtà che coinvolge molti comuni della fascia montana e si pone come punto di riferimento per lo sviluppo del calcio giovanile.
“Tutto sommato sono contento delle mie prestazioni in questo campionato, al di la dell'amicizia e la vicinanza con il gruppo dei ragazzi di Amandola, devo dire che la molla più importante per me è stata la presenza di un allenatore al quale sono molto legato come Lucio Pupi. Con lui – sottolinea MT – ho vissuto un periodo ricco di soddisfazioni a Comunanza, culminato con la vittoria del campionato di Seconda categoria e in estate quando mi ha chiamato non ci ho pensato due volte a seguirlo.
Ho trovato un ambiente ideale, un gruppo composto da tanti bravi ragazzi, alcuni dei quali come Berardini, Sciamanna, Trasatti, Bernanei, Niccolini, con esperienze molto importanti anche in categorie superiori. Conoscevo la capacità del mister nella formazione di un gruppo unito e determinato e non avevo dubbi che, pur essendo una matricola, saremmo riusciti a toglierci delle soddisfazioni. Probabilmente – continua Testa – abbiamo superato anche le più rosee aspettative, partiti per salvarci ci siamo trovati stabilmente in zona play off, ed ora vogliamo provare a dire la nostra fino al termine. Purtroppo le tante squalifiche dopo la gara con l'Offida, ci hanno un pochino tarpato le ali, ma la squadra e la società hanno reagito al meglio e già da sabato prossimo tornerano disponibili alcuni elemeti e speriamo di poter essere di nuovo competitivi. Onestamente – sottolinea il calciatore – in questo periodo i ragazzi che eveano giocato di meno per tanti motivi, hanno dimostrato di essere assolutamente all'altezza della situazione, i vari Dulcini, Iannotti, Millozzi, Bonifazi, Abrami, lasciano assolutamente ben sperare per il futuro. Nell'ultimo periodo siamo scesi in campo con una squadra giovanissima, a 27 anni mi sono ritrovato ad essere il più esperto della compagnia, ma devo dire che mi ha fatto molto piacere. Dopo un paio di stagioni, quest'anno ho ritrovato anche la via della rete e ho potuto giocare più spesso nel ruolo di centrocampista che è quello che mi piace di più, nella mia carriera ho fatto di tutto dal difensore al centravanti, ma credo di aver trovato ad Amandola il mio ruolo e la mia consacrazione definitiva. Sabato prossimo – conclude MT - avremo ancora una gara casalinga ospitando il Monsampietro, una delle squadre più in forma del momento, speriamo di cogliere il risultato pieno e restare così agganciati alla zona nobile della classfica”.