"Montemilone Pollenza, via la paura: si può far bene"
Intervista al nuovo tecnico Angelo Ortolani
POLLENZA. Angelo Ortolani (foto) è tecnico del Montemilone Pollenza da qualche giorno visto che ha assunto i pieni poteri nel fine settimana. Ortolani, presidente dell’AIAC regionale, si è tuffato nella nuova esperienza con la massima determinazione.
Mister, pronto per la nuova esperienza?
“Prontissimo. Ho incontrato i ragazzi e mi sono accorto che si può far bene, basta scacciare quello che oggi li frena: la paura di sbagliare. Sono convinto che saranno bravi e determinati nel rilanciare il Montemilone”.
In questi casi quando si entra in corsa dove ci si concentra di più?
“Spesso il momento no di una squadra è di natura psicologica, in poche parole è importante lavorare sulla testa dei ragazzi, convincerli che si può far meglio abbandonando ogni preclusione che spesso frena il calciatore”.
In poche parole convincersi che sbagliare si può.
“Senza ombra di dubbio si può sbagliare ma ci si può riprendere subito senza regalare il vantaggio all’avversario”.
Come giudica questo campionato di Prima categoria girone C?
“Un campionato di indubbio valore. Non c’è squadra che non sia attrezzata per far bene, per questo basta guardare i numeri che lo supportano e la qualità dei giocatori impegnati nelle diverse squadre”.
Girone interessante sotto il profilo tecnico con una favorita d’obbligo, la Civitanovese.
“Penso proprio di sì. Per i rossoblù una grande volata per tornare a far parte di ben altri campionati. Questa Prima categoria non mi dispiace affatto”.Avversari possibili di questa Civitanovese?
“Per quello che si è potuto vedere in queste prime sette giornate di campionato si sono messe in evidenza alcune squadre che potrebbero lanciare il guanto della sfida, mi riferisco alla Vigor Castelfidardo e al Valdichienti Ponte almeno per ora”.
Perché almeno per ora solo queste due squadre?
“Per un semplice motivo. Tutti hanno la possibilità di rafforzare tra non molto gli organici visto che si riapre il mercato. Ci potrebbe essere chi crede di poter duellare con la Civitanovese e c’è invece che fa i suoi conti e resta con i piedi per terra e va avanti con quello che passa il convento”.
Secondo Ortolani è possibile che possa davvero esserci una vera e propria rivoluzione negli assetti delle varie squadre alla riapertura delle liste?
“Bisogna vedere le considerazioni che ognuno farà. Se la Civitanovese non accuserà colpi di nessun genere a dicembre le società che inseguono saranno ad un bivio: crederci, rinforzarsi e non mollare oppure abbandonare ogni discorso e lottare per altri obiettivi”.
Rinunciando ad inseguire si può solo cercare un posto playoff.
“Esatto. Altro non ci si potrebbe inventare se non lottare con le armi di cui ognuno dispone e provare ad inseguire un dignitoso posto playoff”.
Il suo Montemilone dove lo colloca?
“Tra quelle squadre che debbono far bene per evitare brutti scherzi e lei mi capisce cosa intendo dire...”.