Volponi: "Olimpia tutto cuore, il 'Belvedere' è diventato un fortino"
Nonostante assenze ed infortuni la compagine spinetolese sta disputando un campionato di grande spessore
SPINETOLI. Va all'Olimpia Spinetoli il derby dell'ultima di andata, una vittoria che rilancia la stagione dei padroni di casa, mentre sul fronte opposto frena la corsa del Pagliare verso il primo posto. Sulla campionato in corso abbiamo sentito il parere del dirigente dell'Olimpia Rodolfo Volponi (foto): “Una stagione che non ci vede tra i grandi protagonisti, ma tutto sommato siamo soddisfatti del percorso che stiamo facendo. In estate siamo partiti con l'unica ambizione di salvarci e fino ad oggi abbiamo fatto ampiamente il nostro dovere. Paghiamo purtroppo – sottolinea Volponi - le assenze dei nostri attaccanti, abbiamo perso contemporaneamente per infortunio sia Cappotti che Borraccini, ed anche Massetti non ha potuto dare il suo contributo. Al completo, nelle prime giornate abbiamo lottato alla pari con tutti, ora speriamo nel ritorno con il pieno recupero di questi ragazzi, di poterci togliere delle soddisfazioni. Il lato positivo della faccenda è che tutte queste vicissitudini non ci hanno minimamente scoraggiato, abbiamo sempre dato prova delle nostre qualità, anche in condizioni di estrema emergenza. Indispensabile sempre un briciolo di fortuna, sabato ad esempio contro il Pagliare, il pari forse sarebbe stato il risultato più giusto, ma noi una volta in vantaggio abbiamo lottato con grande ardore per portare in porto la vittoria. L'auspicio è che nel girone di ritorno il “Belvedere” diventi un fortino enespugnabile per tutte le nostre avversarie, a breve scadenza affronteremo Azzurra Mariner e Lama United, saranno due banchi di prova importanti per misurare le nostre forze. La voglia di lottare e di far bene non ci è mai mancata nel corso del girone di andata, merito certamente di questi ragazzi, ma anche e soprattutto di mister De Amicis, un allenatore di carattere, grande lavoratore ed eccellente motivatore per i suoi uomini. Non avendo ambizioni particolari – chiude il dirigente - puntiamo a divertirci ed a fare qualche risultato di prestigio, ma per fare ciò sarà indispensabile la collaborazione di tutti ed a tal proposito vorrei cogliere l'occasione per ringraziare in modo particolare tutti quei ragazzi che hanno giocato di meno, ma che quando sono stati chiamati in campo si sono fatti trovare prontissimi”.