Dylan Mascitti: "Real Virtus Pagliare pronta a competere con tutti"
Il capocannoniere della scorsa stagione vuole confermarsi e far bene per la sua squadra
PAGLIARE. E' ripartita da dove si era chiusa la stagione di Dylan Mascitti (foto) attaccante del Real Virtus Pagliare, il capocannoniere dello scorso campionato, nel girone D della Prima categoria, ha già messo a segno tre reti anche in questo avvio di stagione: “Rispetto al passato sono cambiate molte cose, non avendo più un giocatore con spiccate doti di prima punta come Marco Casali, mister Elio Silvestri ha modificato il nostro modo di approcciare la fase offensiva. Giochiamo di più palla e terra e cerchiamo di non dare punti di riferimento, in questo modo mi ritrovo ad essere spesso l'uomo più avanzato, mi sto abituando e la cosa tutto sommato mi piace”.
Ricordiamo che Mascitti è nato come centrocampista e strada facendo si è avvicinato sempre di più alla porta avversaria: “Quest'anno ho accanto a me un giocatore di grande tecnica come Giorgio Valentini, con il quale ci conosciamo da tanto tempo e in campo ci troviamo con buona puntualità, speriamo di poter regalare alla società ed ai nostri tifosi le soddisfazioni che meritano. La dirigenza è magnifica, non ci fa mancare nulla, inoltre ha allestito una squadra in grado di ben figurare, oltre a Valentini è arrivato un giocatore straordinario per la categoria come Daniele Filipponi, ma anche Giorgio Corradetti è fortissimo e tutta la rosa in generale è di buon livello. Abbiamo lavorato molto duramente in estate e lo stiamo facendo ancora per trovare i giusti equilibri, il gioco c'è e stiamo migliorando di gara in gara, ci stiamo impegnando per disputare una stagione importante”.
Il parere di Mascitti sulle avversarie: “Mi sembra ci sia grande equilibrio, sarà una stagione combattuta, dopo la tranquilla salvezza dello scorso campionato puntiamo a migliorarci, ma dovremo stare molto attenti, le squadre sono valide inoltre ho notato un cambio di atteggiamento nei nostri confronti. Nel passato campionato eravamo una matricola, le avversarie ci attaccavano e puntavano al risultato pieno, ora mi sembra che siano più attente a non scoprirsi e pronte a sorprenderci in ripartenza. Dobbiamo maturare e crescere anche da un punto di vista tattico, se vogliamo compiere un ulteriore passo in avanti”.