Il bunker della Jesina spiegato da Giorni: "Un gran lavoro di squadra"
Il difensore di Sansepolcro racconta la difesa meno battuta del girone e il suo approccio con Jesi
JESI. Quinto posto attualmente in classifica e un solo gol subito nelle prime 4 giornate. Numeri importanti per l’avvio della Jesina targata Franco Gianangeli, squadra rinnovata che si gode l’ottimo momento. Tra i protagonisti c’è il centrale difensivo Matteo Giorni, alla prima esperienza marchigiana dopo diverse stagioni vissute tra San Sepolcro e Castel Rigone. “L’ottimo momento della difesa? Direi di tutta la squadra. Se si prendono pochi gol è merito del lavoro di squadra che viene fatto in fase difensiva, partendo dagli attaccanti. Nel complesso tutta la squadra affronta le gare con l’atteggiamento giusto. La rosa è giovane e ha entusiasmo, si lavora bene e poi questo si vede in campo” ha confermato il difensore al Corriere Adriatico di oggi.
Sul girone F e sul prossimo avversario ben pochi dubbi per lui: “Il girone è tostissimo e ogni domenica ci sono risultati a sorpresa e bisogna stare veramente attenti. La trasferta di Vasto? Andiamo in uno dei campi decisamente più caldi del girone. Il calore del pubblico può fare la differenza. Dobbiamo saper sfruttare ogni singola situazione”.