Luciani: "L'Atletico Azzurra Colli ha lavorato bene durante la sosta"
L'esperto difensore, arrivato dal mercato di dicembre, attende la sfida con la Futura 96
COLLI del TRONTO. Si appresta a riprendere il via la stagione nel girone B del campionato di Promozione. Con Stefano Luciani (foto), uno degli arrivi del mercato di dicembre all'Atletico Azzurra Colli di mister Fusco, il punto sulla stagione che vede al momento la squadra collese in piena zona play off. Il forte ed esperto difensore centrale, classe '83, dopo aver vestito le casacche di Montegiorgio, Centobuchi, Atletico Piceno, Pagliare, Monticelli e Ciabbino, ha scelto la proposta della squadra rossoblu, diventando subito un punto fermo del pacchetto arretrato.
Dopo due settimane di sosta, finalmente ci si appresta a tornare in campo. Come avete vissuto questa pausa?
“Diciamo che due settimane senza gare ufficiali sono dure da affrontare, soprattutto per le avverse condizioni climatiche che ci hanno colpito. Abbiamo lavorato tantissimo e finalmente ora tornerà la settimana tipo, quella dove si tornerà a respirare il clima pre-gara. Non vediamo l’ora di scendere in campo sabato. Siamo consapevoli che la sosta inconsciamente può portare un rilassamento, ma guai a mollare perchè poi si rischia di rovinare quanto di buono abbiamo fatto finora”.
Tornate in campo peraffrontare la Futura 96, una bestia ferita dalla sconfitta interna col Montalto. Quali insidie presenta la partita?
“Quella fermana è una squadra che storicamente vende cara la pelle. Sarà dunque una gara da non sbagliare sotto il profilo mentale, approcciandola con la giusta mentalità fin dal primo minuto, scendendo in campo alla caccia del risultato”.
Parliamo del lato personale. Preferisci giocare in una linea a 3 oppure a 4?
“In carriera ho sempre giocato a 4, eccezion fatta per lo scorso torneo con il Ciabbino nel quale ho scoperto che giocare centrale a 3 non è poi cosi diverso, tranne per il discorso dell’impostazione dove si è piu sollecitati. Quindi, considerato che non ritengo di avere dei piedi gentili, preferisco il classico modulo a 4”.
Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta dell'Atletico Azzurra Colli?
“Ho ascoltato i consigli di tanti ex compagni di squadra, tutti mi hanno parlato in termini entusiastici dell'ambiente, in quanto oltre alla professionalità, si respira l’aria di una grande famiglia. Dopo aver provato, posso confermare che è proprio cosi e mi sento come a casa. Sono tanti i fattori che mi hanno fatto accettare la chiamata della società e del direttore Traini, in primis l’amicizia storica che mi lega a tanti componenti della rosa. Ritengo che la vera forza di una squadra sia il gruppo, è questo è davvero speciale, oltre ovviamente alle qualità indiscutibili di un mister come Fusco”.
Ultima domanda: come vedi la lotta al primo posto?
“Non credo sarà determinante lo scontro diretto di sabato prossimo tra San Marco Lorese e Potenza Picena, a mio avviso il loro confronto è destinato a durare a lungo. Sono due squadre attrezzate che si contenderanno il primo posto fino all’ultima giornata”.
(Fonte: atleticoazzurracolli.it)