Violoni: "La buona partenza ci dà morale ma la Palmense deve crescere"
Il Team Manager degli arancioverdi fa una prima valutazione sulla stagione della sua squadra
MARINA PALMENSE. Una delle grandi favorite del campionato di Prima categoria ha iniziato la stagione con il piede giusto, a punteggio pieno dopo le prime tre gare di campionato, la Palmense sembra legittimare in pieno i pronostici della vigilia. Abbiamo sentito il parere di Mauro Violoni (foto), da questa stagione Team Manager della compagine del presidente Giuliano Paradisi: “Rispetto agli anni scorsi siamo partiti molto bene, la squadra è in crescendo e a nostro avviso lascia intravedere degli ulteriori margini di miglioramento. In estate la squadra è stata rinnovata notevolmente, e non ci aspettavamo di poter avere subito dei risultati così interessanti. Mister Stefano Cipolletta sta portando avanti un lavoro meticoloso che ha bisogno di tempi medio-lunghi per svilupparsi in maniera efficace”.
La società ha messo a disposizione dello staff tecnico una rosa di qualità: “In estate si è costruito un gruppo certamente valido che sta lavorando con grande intensità, non siamo numerosissimi ed in questa prima parte abbiamo dovuto fare a meno anche di due elementi per noi importantissimi, come Niccolò Scotucci e Matteo Fabiani, che a breve dovrebbero comunque tornare disponibili. L'arrivo last minute di Manuel Santagata ci ha dato una grossa mano, il ragazzo ha portato una sana dose di imprevedibilità e freschezza che ha rivitalizzato l'ambiente”.
Sugli obiettivi stagionale il Team Manager ha delle idee precise: “Credo che per una società come la Palmense il traguardo minimo da centrare sia la conquista dei play off, sappiamo che non sarà semplice perchè troveremo di fronte a noi squadre molto attrezzate (Offida, Centoprandonese, Sporting Folignano, Real V. Pagliare). Sabato ad esempio abbiamo superato il Santa Caterina che pur essendo una matricola, mi ha fatto una grossa impressione. Ancora è presto per fare delle valutazioni precise, noi abbiamo tanto lavoro da fare specie per migliorare l'intesa tra i reparti, amalgamare al meglio il gruppo e muoverci in maniera più armonica. Tutte cose che hanno bisogno di tempo e di allenamenti mirati, i buoni risultati iniziali ci permettono comunque di lavorare con maggiore tranquillità e senza grandi pressioni”.
Fonte: Il Resto del Carlino