A 73 anni Ferretti torna in panca: "Io allenatore grazie a un prete"
Il mitico "maghetto" richiamato dalla Belvederese: "Fu Don Attilio ad inventarmi mister"
Lui è una sorta di usato sicuro. E a 73 anni torna in panchina. Gianfranco Ferretti (foto), detto il "maghetto", riabbraccia la Belvederese, quint'ultima in Prima categoria B, squadra già allenata dal tecnico classe 1945 di Jesi nella scorsa stagione e dal 2003 al 2005. Ferretti, che in questo ultimo scorcio di campionato subentra a Togni, ha iniziato ad allenare nella stagione 1979/80 alla guida della Cingolana. "Ma prima di Cingoli allenai la Vigor di San Filippo - raccontò in un'intervista - fu Don Attilio (Pastori, sacerdote e cittadino benemerito di Jesi, ndr) che mi inventò allenatore". Il più bel risultato conseguito fu con la Jesina in Serie D, quando chiuse al secondo posto sfiorando la promozione in Serie C nella stagione 1996/97. Una cosa che mi fa arrabbiare? "Il denaro. E i ragazzi che non si mettono in discussione. Io ho giocato per anni senza prendere niente, ma ero mosso da tanta passione". Le squadre allenate da Ferretti fanno parte di una lista infinita: Spes Jesi, Sampaolese, Cupramontana, Pianello, Foligno, Sassoferrato, Ostra, Falconarese, Vallesina, Castelfrettese... ora a Belvedere per tentare l'ennesima magìa.