"Porto d'Ascoli: troppi errori di base, ma ultimo non ci puoi stare!"
Il tecnico Pergolizzi striglia i suoi giocatori dopo una partenza stentata: un punto dopo 4 partite
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. "Siamo ultimi per errori di base che facciamo, ma questa squadra ultima non ci può stare". Ha ragione il tecnico Rosario Pergolizzi (foto), il Porto d'Ascoli fanalino di coda in Eccellenza dopo che l'anno scorso ha sfiorato i playoff non si può proprio vedere. Ma la realtà è questa, ed è difficile da accettare: 4 partite, un punto (la classifica di Eccellenza dopo 4 turni). Il tecnico, dalle colonne del Corriere Adriatico, striglia i suoi: "Non si può lavorare sodo durante la settimana sul campo senza concretizzare poi la mole di lavoro sviluppata", tuona in riferimento al ko interno per 4-3 contro il Tolentino. E pone una domanda: "Che ci si allena a fare in settimana se poi si fanno errori di base che in questa categoria non devono esistere? Io come allenatore posso assumermi tutte le responsabilità del caso ma certi errori non sono ammessi. E ci vuole più cattiveria". A partire dalla trasferta di Barbara.