Centobuchi: Alessandrini lascia, arriva Daniele Spinozzi
Al tecnico sambenedettese il compito di portare in salvo la gloriosa compagine biancazzurra
CENTOBUCHI. Non è una stagione facile per il Centobuchi 1972 che dopo alcuni campionati di vertice in Seconda categoria, nei quali ha anche sfiorato il passaggio nel livello superiore, si trova a vivere un momento delicato. Appena 13 punti in 16 gare sono il magro bottino della compagine biancazzurra che dopo le dimissioni di Simone Alessandrini dal doppio ruolo di allenatore e giocatore, la settimana scorsa ha deciso di affidare la panchina a Daniele Spinozzi (foto). Per il tecnico sambenedettese un compito non semplice, ma certamente stimolante: “Purtroppo ho esordito con una sconfitta nella gara di sabato contro il Piceno United – ci dice il tecnico raggiunto telefonicamente – ma sono fiducioso, disponiamo di una rosa abbastanza completa e valida per la categoria. Dobbiamo recuperare qualche uomo, ma tutto sommato mi sembra ci siano le possibilità per poter dire la nostra. Ci sarà da lavorare molto dal punto di vista della mentalità, resettando gli obiettivi che non sono più quelli di un campionato di vertice, ma di una salvezza. Già da sabato prossimo – conclude Spinozzi – avremo un primo confronto diretto in casa del Porta Romana per il quale dovremo prepararci al meglio”.