Jesina tra playout da conquistare e retrocessione da evitare!
Dopo Fabriano Cerreto (ufficiale) e Monticelli (manca la matematica), anche i leoncelli sono a rischio. Battere L'Aquila diventa fondamentale
JESI. La sfida decisiva per il futuro della Jesina è quella di domenica contro L'Aquila, squadra in piena zona playoff ma in crisi societaria. I leoncelli sono certi di non poter salvari direttamente e a questo punto la corsa è sul piazzamento migliore da conquistare nei confronti delle tre possibili contendenti: Agnoese, Campobasso e San Nicolò. A dire il vero il rischio di scivolare ulteriormente in classifica è decisamente alto. L'Agnonese nelle prossime due gare affronterà i Nerostellati e chiuderà in casa contro la Sangiustese, per il San Nicolò invece sfida casalinga al Fabriano Cerreto e trasferta di San Marino all'ultima giornata. Ipotizzare un doppio punteggio pieno non è assolutamente utopia. Per questo sembra assai più loico fare la corsa sul Campobasso che domenica va al Benelli di Pesaro e poi all'ultima sarà protagonista nel capoluogo molisano dello scontro drietto con la Jesina. Cinque i punti di distacco al momento che non devono diventare 8, per poi giocarsi tutto al playout verosimilmente.