Realizza un poker ma perde la gara. Cittadini: "Credo nella salvezza"
L'attaccante del Borgo Solestà nonostante l'ultimo posto resta fiducioso per le sorti della sua squadra
ASCOLI PICENO. Capita raramente nella vita di un calciatore, alla maggior parte sicuramente mai, di segnare 4 reti in una sola gara. Il classico poker che è consideratoun pochino il fiore all'occhiello di tanti attaccanti blasonati e quando capita naturalmente è festa grande. Così non è stato per Simone Cittadini (foto) calciatore del Borgo Solestà (2^ cat. H) che sabato scorso pur realizzando 4 bei gol, ha visto soccombere la sua squadra che di reti ne ha incassate ben 7. “C'era poco da festeggiare, personalmente fa piacere, ma non stiamo vivendo un bel momento – ci dice il ragazzo – essere ultimi a zero punti non aiuta ad esprimere la gioia, ma nonostante tutto siamo fiduciosi. Anche lo scorso anno facemmo una partenza simile e poi ci salvammo addirittura senza play out, speriamo di ripeterci”. Simone è un attaccante che la porta la vede bene: “L'anno scorso sono arrivato a quota 17, due anni fa a 11 e spero di dare un contributo importante anche in questa stagione. Mi considero una seconda punta di movimento, mi piace andare incontro alla palla e poi scambiare o finalizzare e con il mio compagno di reparto Mario Alimandi mi trovo a meraviglia”. I suoi gol non sono passati certo inosservati e qualche società si è fatta sentire: “Si qualcuno mi ha chiamato, gli attaccanti specie alla riapertura del mercato sono molto ambiti, ma io ho sposato la causa del Borgo Solestà e voglio dare il mio contributo fino al termine. Sono convinto che se riusciamo ad invertire in breve questa situazione, abbiamo tutti i mezzi per competere anche noi per la salvezza”.