Nel nome di Palladini: primo gol stagionale per Alessio e Simone!
Entrambi classe 1999, sono figlio e nipote di Ottavio, ex allenatore della Samb: tutti e due difensori, sono andati in rete rispettivamente con Grottammare e Atletico Piceno
Figlio e nipote d'arte in gol nella stessa giornata. E' la curiosa vicenda capitata ad Alessio Palladini (foto) e a suo cugino Simone. Il cognome è pesante. Alessio è figlio di Ottavio Palladini, ex giocatore-allenatore bandiera della Samb ed ex calciatore professionista anche di Pescara, Vicenza e Giulianova, mentre Simone è il figlio di suo fratello Luciano. Alessio gioca col Grottammare e domenica ha siglato l'1-1 a Fossombrone; Simone milita nell'Atletico Piceno e ha aperto le marcature nel 2-0 contro la Jrvs Ascoli. Entrambi difensori classe 1999 ed entrambi al loro primo gol stagionale.
Alessio è cresciuto calcisticamente nel Ragnola, poi è passato alla Samb dove ha svolto Giovanissimi e Allievi, infine 2 anni a Teramo dove in prima squadra ha collezionato anche 8 panchine in Lega Pro. All'inizio di questa stagione il passaggio (in prestito) al Grottammare, anche su consiglio di papà Ottavio. "L'ultimo giorno di mercato è stato mio padre a consigliarmi di scendere in Eccellenza a Grottammare dove avrei potuto avere più spazio - sottolinea Alessio, studente al 5° anno in Scienze Applicate, tifoso della Samb - e la scelta si è rivelata giusta: qui mi trovo bene, ho ottimi rapporti con tutti, Beni, Traini, Ludovisi... Il gol? C'era un calcio d'angolo per noi, non dovevo andare a saltare in area ma Traini era uscito e ci ho provato, mi sono buttato sul primo palo ed è andata bene". Alessio è sì un '99 ma ha 17 anni (18 arrivano il 14 dicembre), il futuro è dalla sua parte: "Ho deciso di trasferirmi a Grottammare per crescere e dimostrare il mio valore - ammette - è chiaro che mi piacerebbe fare il calciatore professionista e ripercorrere la carriera di mio padre...intanto in questa esperienza darò tutto me stesso per cercare di fare bene".