L'Osimana agli Ultras: "Questa dirigenza risponde con i fatti"
Dura la posizione dei vertici societari: "Abbiamo rilevato la società che rischiava di non iscriversi in Prima categoria: ora abbiamo quasi sistemato i conti, siamo in Promozione, abbiamo un tecnico di livello e 16 ragazzi del posto in prima squadra"
OSIMO. La società dell'Osimana risponde agli Ultras. "Apprendiamo con dispiacere e sgomento - recita la nota della società presieduta da Antonio Campanelli (foto) - il Comunicato degli Ultras nella quale si citano sentimenti come “DISPREZZO”, assenza, lontananza e giocattoli personali. La Dirigenza opera giornalmente al meglio delle sue capacità non lesinando sforzi e buone intenzioni al fine del corretto svolgimento delle attività della Prima squadra e del Settore Giovanile. Le critiche, se costruttive, possono essere di stimolo a miglioramenti. Gli insulti, nonché il disprezzo, a nostro parere ingiustificato, no. Quale motivo potrebbe spingerci a non giocare le partite al Diana? Per pagare il Canone di Affitto alla Conero Dribilng? Perdere incassi e la gestione del bar? Ci accusano di voler giocare ad Offagna per il terreno di gioco favorevole. Premesso che ciò non risponde a verità ma se mai fosse vero e non lo è sarebbe follia giocare in un terreno dove su 4 partite abbiamo ottenuto 4 vittorie e non nell’altro, in cui su 7 incontri, 4 sconfitte e 3 pareggi? Rimaniamo esterrefatti, da tale comunicato, dove è evidente la considerazione di Presidente e dirigenza. Preconcetti, che a nostro parere non rispondono a verità. Se la Dirigenza è assente, basterebbe chiedere a giocatori, allenatori ed addetti ai lavori. Non replichiamo. Teniamo però a precisare che da quando rilevammo la società sul punto di non iscriversi al campionato di Prima categoria con impegni morali, non scritti, verso giocatori ed allenatori, generati in larga parte da “Fantomatico” mecenate con visioni di serie professionistiche, nel giro di 4 stagioni, 5 con quella in corso, abbiamo quasi sistemato i conti, anche quelli morali, pagato puntualmente i rimborsi, guadagnato una promozione ed allestito una buona, se non ottima squadra, con un futuro, prossimo e venturo. Credevamo di aver lavorato nella direzione giusta, rallentando con sacrificio, i tempi di un risanamento totale, a vantaggio di una rosa competitiva, compiendo ulteriori sforzi, nel momento di difficoltà di una classifica che pur non rispecchiando l’andamento delle partite, ci vedeva perdenti e nelle ultime posizioni. Lo sforzo di ingaggiare un allenatore professionale e capace come Mobili, nonché l’arrivo di giocatori come Streccioni, Negozi, Carloni, Pasquini e Ciaramitaro, hanno portato l’Osimana a ridosso della zona playoff, a sole 7 lunghezze dalla capolista, vincendo 8 delle ultime 10 partite e perdendone solo 1 (per ironia al Diana). Della rosa, del nostro giocattolo, fanno parte 16 ragazzi osimani. Per scansare, se non togliere qualche sassolino, ci permettiamo, senza offesa per nessuno, per poi tornare a lavorare nel silenzio e purtroppo nell’indifferenza, ma con tanta passione e sacrificio: Tutto questo per un posto nello Stadio? Si parla di NOSTRA OSIMANA, Osimo nel cuore, costruzioni da anni e ……. tifo e sostegno a parte (del quale vi abbiamo sempre elogiato e sostenuto), cosa avete fatto per aiutarci a costruire una grande Osimana? fatto pagare 2/3 mila euro di multe l’anno? Avete forse sottoscritto abbonamenti? Avete forse raccolto il nostro appello, quando abbiamo chiesto l’aiuto di tutti per tinteggiare gli spogliatoi del Santilli ? Dove eravate quando ci hanno tolto il campo di allenamento del Padiglione, ristrutturato da poco a nostre spese? Visto che siete venuti a protestare al Santilli (guarda caso ci avete trovato tutti), avete visto in che condizioni ci alleniamo? Insieme in un campo, prima squadra, juniores e Fc Osimo? Gente adulta che si cambia in contemporanea con bambini, negli spogliatoi sovraffollati? E fermiamoci qui, per non turbare la sensibilità altrui. Noi, lavoriamo senza rappresentare un COSTO, per l’Osimana, al meglio di quanto passione e capacità ci permettano, volente e non volente. Continueremo a farlo per il magnifico ambiente creato nella Prima Squadra, per i validi allenatori e responsabili del Settore Giovanile, per i nostri campioncini ed i loro genitori che ce li affidano, per la Storia che l’Osimana rappresenta, per la città di cui porta il nome, per tutti i tifosi ed i nostri 3 abbonati interi e 11 ridotti. Per finire, quando entrammo nell’Osimana con tanto entusiasmo e voglia di COSTRUIRE supponevamo delle difficoltà, ma illusi (e qui la colpa è nostra) che memori degli anni passati dei fasti giallorossi (70/80/90) avremmo avuto il sostegno di amministrazione, imprenditori e tifoseria, uniti per il futuro di una Società importante che naviga verso i 100 anni, ma non è così. Siamo soli e dopo questo comunicato, ancora di più. Eppure ce l’abbiamo messa tutta. Pensateci su".