INCREDIBILE! Segna 2 gol, i tifosi avversari lo inseguono in auto
E' successo a Manuel Pera della Recanatese che ha siglato una doppietta contro la Jesina
RECANATI. Segna una doppietta e dopo la partita viene inseguito e minacciato dai tifosi avversari. Brutto episodio per Manuel Pera, attaccante della Recanatese, dopo il 5-1 rifilato domenica alla Jesina. Scortato dai carabinieri fino alla sua auto, l'attaccante toscano è stato successivamente affiancato e minacciato da un paio di auto degli ultras della Jesina. «Il calcio sta prendendo una brutta piega e nessuno fa mai niente per cambiare queste cose - dice Pera -. I tifosi avversari mi recriminano il fatto di averli mancato di rispetto, ma io dico che in risposta alle loro offese l’unica maniera che ho per prendermi qualche rivincita è segnare e guardarli in faccia sorridendo, senza mandare a quel paese nessuno o fare gesti pesanti. Sicuramente non hanno fatto loro una bella figura nel seguirmi in macchina e provare a speronare o a cercare di farmi scendere per non farmi certo qualche carezza. Il calcio non è una guerra e non perché si chiamano tifosi sono liberi di fare ciò che vogliono. Ripeto, sono il primo che se avessi fatto qualche gesto offensivo pesante avrei chiesto scusa e preso le conseguenze, ma di certo sono libero di ridere a un mio gol». Un episodio che non ha frenato la gioia di Pera e di tutta la Recanatese, tornata alla vittoria dopo due mesi e mezzo e che non segnava cinque gol in 90 minuti da tempo immemorabile.
(FONTE: Corriere Adriatico)