ANCONA & CIVITANOVESE, numeri a confronto delle due nobili decadute
Entrambe hanno collezionato 16 vittorie, un pareggio e una sconfitta. Dorici con il miglior attacco, rossoblu con la difesa granitica
Ancona (nella foto) e Civitanovese, eccole le big dei dilettanti marchigiani che viaggiano a gonfie vele nei rispettivi campionati di Prima categoria verso lidi più nobili. Entrambe volano in classifica con score da record, i dorici nel girone B, i rossoblu nel raggruppamento C. L'Ancona viaggia con 11 punti di vantaggio sulle inseguitrici (Osimo Stazione), nei campionati marchigiani nessuna formazione vanta un margine tanto consistente sulla seconda. I dorici non sono gli unici ad aver collezionato 49 punti, frutto di 16 vittorie, un pari e una sconfitta in 18 partite. Identico il percorso della Civitanovese (16-1-1) ma qui il vantaggio sulla seconda (Valdichienti Ponte) è solo di 2 punti. I rossoblù possiedono numeri migliori in difesa con 5 gol subiti, 6 in meno rispetto alla squadra di Lelli che ha macchiato le statistiche nelle prime tre uscite del 2018 dove non ha mai mantenuto la porta inviolata.
Veniamo al reparto offensivo. La qualità e la capacità di colpire in qualsiasi momento rappresentano l’arma in più dell’Anconitana che si fregia del reparto avanzato più atomico delle Marche con 55 gol per una media di 3,05 a gara. Il capitano Mastronunzio ha siglato 21 centri di cui 2 su rigore. L’altro attaccante in doppia cifra è il cubano Apezteguia che ha toccato quota 10. Non ci sono bomberissimi invece nella fila della Civitanovese: il giocatore più prolifico è Ruibal con 9 centri, poi Balde con 7 e Filippini con 6.