Grilli: "La salvezza diretta il sogno nel cassetto dell'Union 2000"
L'allenatore della compagine faleronese esalta la prestazione dei suoi ragazzi al cospetto della capolista
FALERONE. Vittoria eclatante ma meritata per l'Union 2000, che battendo la capolista Ripatransone riapre i giochi in vetta alla classifica, dove ora troviamo ben 4 squadre in soli 3 punti. Un successo che ha invece permesso di portarsi a quota 16 punti alla matricola faleronese, guidata in panchina da un grande ex professionista come Stefano Grilli (foto): “Un successo che ci inorgoglisce e che ci da anche una grossa mano dal punto di vista del morale, ottenuto contro una squadra fortissima. Il merito – sottolinea Grilli - è tutto della straordinaria volontà dei miei ragazzi: falcidiati dalle assenze ci siamo presentati con solo 15 disponibili, diversi giocatori fuori ruolo e difficoltà di ogni genere, tanto che nel finale ho schierato come esterno di centrocampo un ragazzo che normalmente fa il portiere. Una situazione che avrebbe tagliato le gambe a molti, invece questi ragazzi, dimostrando una predisposizione al sacrificio encomiabile, hanno dato ancora una volta una dimostrazione di straordinario attaccamento a questa maglia, riuscendo anche a rimontare il vantaggio iniziale degli ospiti, che poteva rivelarsi decisivo. Per me in primis, ma anche per molti dei miei ragazzi questo è un campionato nuovo, dove abbiamo trovato diverse squadre ben organizzate e un buon numero di bravi calciatori, anche di categorie superiori. Era quasi inevitabile che, almeno inizialmente, pagassimo uno scotto alla categoria, pian piano ci siamo adeguati alla situazione ed ora cominciano ad arrivare anche prestazioni convincenti e risultati di rilievo. Non dimentichiamo che l'altro sabato abbiamo perso di misura con l'AFC Fermo, un'altra delle grandi favorite, disputando anche allora una gara molto intensa. Segnali di crescita che dobbiamo interpretare nella maniera migliore, senza mai perdere di vista il nostro obiettivo stagionale. Siamo partiti in estate – chiude il mister - con un solo traguardo nella testa, difficile e lontano: la salvezza. Queste buone prestazioni non fanno altro che renderci più fiduciosi e consapevoli dei nostri mezzi e viste le premesse, se riuscissimo a mantenere la categoria senza passare per i play out, sarebbe per tutti noi un successo straordinario”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)