Osimo Stazione, lunedì 21 maggio 2018: Arrivano in finale due delle squadre che hanno espresso il più bel gioco in questa stagione, due straordinarie protagoniste anche in campionato. L’imbattuta e “nuova” Recanatese e la “solita” forte e organizzata Csm. I ragazzi di mister Carancini neofiti di finali Sportware in quanto formazione creatasi quest’anno, si affidano alla vena prolifica di Mancinelli e all’esperienza di qualche altro “old boy” come capitan Messi, Paoloni e Antonella. I recanatesi si affidano inoltre alla veemenza fisica dei più giovani oltre che nel loro entusiasmo, rispettando il più quotato avversario. Il gruppo sportivo Csm, all’ennesima finale, difende il titolo confidando nella forte intesa dei propri giocatori e alle spiccate qualità tecniche di alcuni di essi. Diretti dall’accoppiata arbitrale Mandolesi-Cola e seguiti da un numeroso quanto caloroso pubblico in tribuna, la finale inizia con un moderato studio tra le due compagini. Gasparrini al 8’ dalla sinistra, con un piazzato e potente tiro supera Catinari. La Recanatese risponde con delle buone percussioni centrali che allontanano i castellani per un buon 5 minuti dal superare il centro campo. Ragni è attento. Il Csm quando si riaffaccia prova da fuori in diverse occasioni, dopo che Sampaolesi viene raddoppiato e fermato dalla difesa avversaria. Valentini scala a dar fastidio a Dubbini, fucina della manovra bianconera. Mancinelli davanti fa il tergicristallo impazzito e prima della fine del primo tempo si guadagna un calcio di rigore che lui stesso realizza. La ripresa vede bilateralmente un equo numero di occasioni e si deve arrivare al 15’ s.t. con Scolpati per rivedere il Csm andare nuovamente in vantaggio. Messi 30 secondi dopo pareggia con una fiondata. Le squadre si allungano, la Recanatese sfiora il vantaggio, ma al 21’s.t. dopo la splendida realizzazione di Gasparrini, invece, deve ancora inseguire. Al 27’s.t. Valentini innesca Mancinelli che entrando in area si scontra con Ragni in uscita. L’estremo viene ammonito ed è il secondo rigore per la Recanatese che non presenta il solito Mancinelli dal dischetto (acciaccato e dolorante) ma Camilletti che pareggia. Si va ai supplementari, ed inizia a piovere. Anche qui continua l’equilibrio sia nel risultato che nelle occasioni. Ragni salva magistralmente su botta di Paoloni, Catinari istintivo quanto fortunato su tocco ravvicinato di Sampaolesi. La roulette dei rigori vede ancora la squadra in casacca sampdoriana costretta ad inseguire dopo l’iniziale errore di Camilletti. Catinari intuisce su Breccia e Sampaolesi e la Recanatese si aggiudica la coppa di lega. Grande la soddisfazione dello staff e dei ragazzi di Recanati che oltre aver conquistato il trofeo incanalano altre “chicche” per il loro palmares. Vincono questa manifestazione e la regular season imbattuti (record condiviso con la Tecor) e piazzano Mancinelli come tra i più prolifici cannonieri di stagione, 101 goal in campionato, 9 in coppa (2°). Complimenti ad entrambe le protagoniste di questa finale per lo spettacolo offerto e la bella serata di sport.

CSM: 12 Ragni, Sn Cicchini, 2 Merra, 3 Cantani, 4 Breccia, 5 Borbotti, 6 Tenenti, 7 Dubbini, 8 Tusino, 10 Gasparrini, 11 Guazzaroni, 15 Sampaolesi All: Cintioli

RECANATESE: 1 Catinari, 3 Camilletti, 4 Antonella, 5 Paoloni, 6 Spinaci, 7 Mancinelli, 8 Ibershimi, 9 Valentini, 14 Zampa, 17 Messi All:

Arbitri: Ignazio Mandolesi e Francesco Cola

Le Foto

Gli Highlights

Intervista a Gerio Paoloni e Lauro Carancini (Recanatese)

La partita integrale

Riprese e montaggio video di Marco Ghergo

Foto di Roberta Binci

Roberto Marabini

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