L'INCHIESTA. La squadra vince: cocaina per festeggiare!
Indagine della Procura di Macerata. Un calciatore dilettante, fermato di recente in un operazione di Polizia, ha confessato che lui e i suoi compagni avevano deciso di sballarsi con la droga dopo una importante vittoria
MACERATA. Calcio & cocaina, la Procura di Macerata stringe il cerchio e rafforza le indagini su un giro di droga che vede coinvolta anche una squadra di calcio. Il procuratore capo Giovanni Giorgio, attraverso le colonne del Corriere Adriatico, parla dello spaccio come di un fenomeno risalente nel tempo, sottolineando che "non ci sono spacciatori se non ci sono persone che acquistano sostanze stupefacenti e qui a Macerata ce n'è in abbondanza di chi acquista droga e sono tutti in prevalenza italiani". Su tutti due episodi registrati da un operatore di Polizia che, effettuando controlli fuori da una discoteca, poco tempo fa aveva trovato diversi ragazzi positivi alla cocaina. Alla richiesta di una spiegazione sul consumo della droga, un ragazzo avrebbe riferito che l'aveva portato un amico per festeggiare in questo modo il compleanno con gli amici, mentre un altro, giocatore in una squadra di calcio dilettantistica, aveva detto che la squadra aveva deciso di festeggiare un'importante vittoria consumando tutti insieme cocaina. "Non si tratta di giovani oppressi da spacciatori cinici - ha puntualizzato Giorgio - ma di giovani che fanno scelte di vita molto discutibili".