IL PERSONAGGIO. Zaini fa le carte alla D: "Sarà ancora più difficile"
L'ex tecnico del Tolentino, pronto a rimettersi in gioco, analizza il passato e il futuro della quarta serie che quest'anno parlerà "meno" marchigiano
GROTTAMMARE. Una seconda parte di stagione passata ad osservare da attento addetto ai lavori, dopo l’interruzione del rapporto con il Tolentino, con l’occhio verso i talenti più interessanti. Parliamo di Luigi Zaini, tecnico di lunghissima esperienza con un curriculum di assoluto valore, prontissimo a rimettersi in gioco in quei campionati che lo hanno visto protagonista come Eccellenza e Serie D. Proprio quest’ultimo lo ha seguito con particolare attenzione, godendosi lo scontro serrato fino al termine: “Quello tra Vis Pesaro e Matelica è stato un duello incredibile con continui controsorpassi dove la Vis Pesaro ha avuto il gran merito di crederci fino in fondo, mentre il Matelica ha mancato una grandissima occasione pur vivendo una stagione fantastica”.
Il grande rammarico per le squadre nostrane è nelle zone basse:
“Le tre retrocessioni di Fabriano Cerreto, Monticelli e Jesina indubbiamente sono qualcosa di pesante per il nostro movimento. Diminuisce il peso specifico delle nostre corregionali in questo campionati anche se l’Eccellenza sarà senza dubbio molto interessante. Sarà una D quella prossima molto interessante e complicata da affrontare, si prevedono squadre molto difficili da affrontare. Ma anche l’Eccellenza ripeto, presenterà spunti importanti”.
E chissà che in questi campionati non sarà al via anche mister Zaini:
“Me lo auguro perché il rettangolo verde manca ed è qualcosa che vivo sempre al massimo. L’augurio è quello di esserci e la voglia di buttarsi anima e cuore in un progetto importante c’è sempre, in ogni momento. Sono pronto a questa eventualità, augurandomi che arrivi presto”.