Ciglic: "A Montelupone un buon percorso, ora ci vorrebbe un blitz!"
Il tecnico nonostante qualche infortunio di troppo vede una buona crescita del gruppo. Per dare maggiore consapevolezza sarebbe utile un successo in trasferta
MONTELUPONE. Primo bilancio ad un terzo del cammino con mister Mariano Ciglic (foto), da questa stagione alla guida della Monteluponese, nel girone C della Prima categoria. “Una prima parte – attacca l'allenatore - nella quale forse potevamo fare qualcosina di più, ma in generale sono abbastanza soddisfatto delle nostre prestazioni. Siamo partiti con una rosa piuttosto ristretta e qualche infortunio di troppo durante il cammino ci ha creato delle difficoltà, nonostante tutto siamo perfettamente in linea con il nostro obiettivo stagionale che resta un tranquilla salvezza".
"Questa prima fase della stagione è servita a farci prendere coscienza delle nostre qualità, ad esempio dobbiamo ancora crescere un pochino dal punto di vista caratteriale. Nelle gare in trasferta abbiamo raccolto troppo poco, dobbiamo imparare ad essere più decisi e ad affrontare le avversarie con la stessa mentalità sia in casa che fuori. A parziale scusante va anche detto – sottolinea Ciglic – che fino ad oggi abbiamo incontrato tutte o quasi le prime della classifica e spesso anche con diverse defezioni dovute ad infortunio. Questo si conferma un girone molto impegnativo con tante squadre che giocano un bel calcio e la gare non sono mai banali, anzi quando a volte si va a giocare con un pizzico in meno di concentrazione si può solo perdere".
"Ora vediamo se dal mercato arriveranno delle novità, nei limiti del possibile la società cercherà di muoversi per colmare alcune lacune dettate anche dagli infortuni. Un giocatore dovrebbe arrivare senz'altro se poi fossero 2 o 3 sarebbe meglio, ma non voglio mettere in difficoltà i miei dirigenti. Sono sicuro che faranno il passo secondo la gamba, il nostro è un ambiente sano e non vogliamo assolutamente guastarlo. Domenica – chiude mister Ciglic – andremo a far visita all'Urbis Salvia, una bella squadra stranamente ancora un pochino in ritardo in rapporto al suo potenziale. Dovremo cercare innanzitutto di non farci raggiungere in classifica, magari provando anche a cercare quel risultato pieno che sarebbe importantissimo per il nostro percorso di crescita”.