Mantini vero jolly: segna e...chiude la partita facendo il guardalinee
Il curioso episodio è successo durante Castelfidardo - Matelica
CASTELFIDARDO. Segna, poi finisce la partita facendo il guardialinee. E' successo a Giorgio Mantini (foto) del Castelfidardo domenica nella partita contro il Matelica (1-2). A tre minuti dal 90' il segnalinee è dovuto uscire per un problema al polpaccio, a quel punto è scattato il regolamento: quando un assistente si infortuna bisogna provvedere alla sostituzione di entrambi i guardialinee con un rappresentante di ciascuna società per ovvie ragioni di imparzialità. Il Matelica ha indicato il dirigente Giuseppe Campioni, mentre il Castelfidardo non trovava dirigenti disponibili. E allora ecco che Mantini, da poco sostituito e protagonista del gol, si è alzato dalla panchina e ha preso la bandierina. Così a fine partita Mantini ha raccontato l'episodio: "Il segnalinee ha avuto un risanamento al polpaccio e non riusciva a proseguire la partita, serviva un dirigente ma nessuno si è fatto avanti, sono andato io...ma è andata male lo stesso". Mantini più che un centrocampista è un jolly in tutti i sensi: "Sono nato mezzala, ma mi adatto a tutti i ruoli", specifica. Pure a quello di guardalinee.
CHI E' GIORGIO MANTINI. 7 aprile 1998, centrocampista, cresce nel settore giovanile del Giulianova Calcio per poi passare nella stagione 2011/2012 all’Amiternina sempre nel settore giovanile. Dalla stagione 2012/2013 passa al Teramo Calcio, Lega Pro, dove fatta tutta la trafila nei campionati giovanili esordisce in prima squadra nel vittorioso incontro di Coppa Italia di Lega Pro il 23 novembre 2016 contro il Siena. Giorgio viene selezionato per due Stage Nazionale Under 16 di Lega Pro il 13 maggio 2014 al Centro Sportivo Monzello (Monza Brianza) ed il 26 novembre 2014 presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (Firenze).