"In due stagioni ho parato 8 rigori su 12: al 90' è ancora più bello"
Saracinesca Alessandro Tomba: ieri a Montegiorgio ha ipnotizzato Albanesi regalando un punto insperato al suo Loreto
LORETO. "Pararlo al 90' è ancora più bello! Grazie a tutti voi e alla prestazione di tutti per 60 minuti in 10! Continuiamo così, forza!". Così parla via social Alessandro Tomba (foto), 31 anni domani, portiere del Loreto, dopo l'ennesimo penalty parato ma stavolta alla capolista Montegiorgio.
Ieri al 90’ ha respinto un rigore ad Albanesi negando la vittoria ai padroni di casa e facendo così il bis con il penalty parato allo stesso minuto in casa con la Pergolese. "In due stagioni ne ho parati 8 su 12, quest’anno sono a 2 su 4 - racconta Tomba al Corriere Adriatico - quello parato ieri è stato il più difficile, anche se devo ammettere che respingere un rigore non è mai facile. I rigori sono l’unica cosa per cui non c’è un vero allenamento. Sono attimi di puro istinto, decidi dove andare a vai. Si dice sempre che lo sbaglia l’attaccante, ma non sempre è vero. Nel mio caso ho anche un attitudine particolare e poi ora, che mi sono fatto un certo nome, è difficile psicologicamente per qualsiasi avversario presentarsi sul dischetto".
Contro il Montegiorgio per il Loreto è arrivato un punto importante.
"Sì, specie considerando che abbiamo giocato la ripresa in dieci. Pur soffrendo abbiamo avuto la forza di reagire e siamo riusciti a pareggiare e a portare a casa un punto d’oro. Il rigore parato alla fine ha la stessa valenza di un gol fatto nei minuti di recupero".