MONTEGIORGIO, vivaio in crescita. "Lo riporteremo ai vecchi albori"
Con la promozione in Serie D della Prima squadra si punta a investire anche sul settore giovanile. Il commento del responsabile David Beleggia
MONTEGIORGIO. Non solo prima squadra e storica promozione in D, a Montegiorgio il calcio è anche (o soprattutto) un settore giovanile che sta cercando di tornare a recitare un ruolo di riferimento in tutta la zona della media Valtenna e lo fa attraverso la passione di oltre 140 ragazzi in tutte le categorie. Dai Piccoli Amici fino alla formazione Juniores, decisamente a stretto contatto con la Prima squadra: il tutto con la Scuola Calcio che riguarda Primi Calci, Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti guidata dai tecnici Marco di Stasio, Loris Gluscov, Andrea Innamorati e Manrico Carlacchiani (nella foto insieme al gruppo degli Esordienti) mentre a guidare i Giovanissimi c’è Roberto Marchegiani e per gli Allievi Enrico Pompili. Proprio quest’ultima squadra si è distinta nel proprio campionando, mancando di un soffio l’accesso alla fase regionale. "Sono molto soddisfatto del lavoro che è stato svolto quest’anno – sottolinea il responsabile David Beleggia che collabora direttamente con il presidente Enzo Giammaria e il segretario Luigi Cesoni – in quanto si è notata la crescita degli atleti e anche della gestione di tutto il settore giovanile. Ci sono ancora importanti margini di miglioramento e questo sarà possibile grazie anche all’aiuto dei genitori che vogliono aiutarci e far parte della nostra famiglia. Nel futuro c’è la volontà di riportare il settore giovanile di Montegiorgio ai vecchi albori, tornando ad essere punto di riferimento per le squadre principali. Tutto questo a maggior ragione, con la promozione in Serie D, riuscire ad essere all’altezza di questa categoria con i nostri tecnici e atleti".
Una struttura tecnica e organizzativa in continua ascesa che vede la presenza di due direttori sporti: per la Scuola Calcio Manrico Carlacchiani e per il Settore Giovanile Roberto Marchegiani che vanno a sviluppare un lavoro in assoluta sinergia. Il tutto con il prezioso aiuto dei dirigenti che accompagnano le squadra come Giuliano Tamanti, Giorgio Bernabei, Gianni Baglioni, Toni Cutonilli e Marco Vittori. Non vanno dimenticati i problemi logistici legati all’inutilizzabilità del Marziali (in fase di ristrutturazione) che ha reso l’annata di Pulcini ed Esordienti indubbiamente faticosa. "Nonostante tutto – continua Beleggia – la crescita è evidente in tutte le categorie e i risultati si sono notati negli scontri con le altre società".
Scelta di giocare molto spesso con i sotto età sia da parte degli Allievi che dei Giovanissimi di mister Marchegiani che ha giocato stabilmente con molti 2003 e inserendo anche 2004 in modo tale che quasi tutto il gruppo, il prossimo anno, potrà essere ancora protagonista e crescere in questo campionato. La punta del movimento è stata la Juniores guidata da Marco Tosoni: anche per loro la problematica legata a campi di allenamenti e di gioco ha inciso, soprattutto per un gruppo che per tre quarti era completamente nuovo. Con 40 punti conquistati il bicchiere è mezzo pieno, oltre ad una crescita singola e di gruppo.
(Fonte: Il Resto del Carlino)