Bonaccorso: "Abbiamo meritato, per Acquasanta una stagione perfetta!"
La compagine termale dopo diversi tentativi centra il ritorno in Seconda categoria
ACQUASANTA TERME. Dopo una cavalcata che ha spazzato via tutti gli ostacoli, l'Acquasanta torna finalmente in Seconda categoria. Con due giornate di anticipo la compagine termale, con alle spalle una gloriosa storia con importanti partecipazioni ai campionati di Prima categoria e Promozione, stacca il biglietto per salire in un torneo più consono alle sue ambizioni. Protagonista di una stagione da ricordare è stato sena alcun dubbio mister Alessandro Bonaccorso (foto), che ha guidato con il giusto piglio ed innegabile capacità un gruppo di ottimi elementi: “Vincere non è mai facile e anche se partivamo con il favore dei pronostici, sapevamo che saremmo andati incontro ad una stagione difficile. Devo ringraziare i ragazzi – sottolinea l'allenatore – per la loro disponibilità e il grande attaccamento alla maglia, anche nei momenti difficili, in inverno con la neve o il maltempo, nessuno si è mai tirato indietro e nonostante tutto ci siamo sempre allenati bene ed i frutti del nostro lavoro non hanno tardato ad arrivare. Ho avuto la fortuna di lavorare con una società giovane, ma estremamente seria ed organizzata che aveva ben chiaro in testa il percorso da fare, sono stati sempre vicini ed attenti ad ogni esigenza del gruppo e mi hanno messo a disposizione una rosa importante per questa categoria. Eravamo partiti per vincere – confessa Bonaccorso – ma dopo le delusioni delle ultime stagioni quando la promozione era sfumata per piccoli dettagli, avevamo la consapevolezza di dover compiere un cammino quasi perfetto, fortunatamente, grazie al supporto di tutti ci siamo riusciti”.
Alessandro Bonaccorso che nel 2013 aveva vinto il campionato di Seconda categoria con il Piane di Morro, negli anni, seguenti a causa di alcuni problemi familiari si era un po' allontanato dalla panchina, rientrando solo per un breve intervallo lo scorso anno al Lama United: “La società mi ha cercato con insistenza ed ho capito che c'erano le condizioni per far bene, oltre che su una dirigenza compatta, ho potuto contare su alcuni uomini che si sono letteralmente fatti in due per aiutarmi. Voglio citare Andrea Fantuzi che oltre al contributo come giocatore, è stato determinante nella gestione del gruppo, con grande disponibilità ha fatto anche il dirigente ed in alcuni casi si è anche fatto da parte per dare maggiore spazio a qualche compagno di squadra. Non dimentico il contributo fondamentale di un eterno ragazzo come Mauro Bulzoni, un esempio per i più giovani per il suo attaccamento e la sua proverbiale forza di volontà. Non posso non citare il vero valore aggiunto di questo gruppo: Federico Angelini, un ragazzo che con queste categorie non c'entra nulla, ma per conciliare il suo lavoro ha scelto la nostra squadra, sposandone in pieno il progetto e le ambizioni, portandoci un bagaglio di inestimabile valore fatto di esperienza, sacrificio, lealtà, qualità tecniche e tattiche che ci hanno fatto fare il salto di qualità definitivo”.
Ora per mister Bonaccorso e per l'Acquasanta si apre una nuova fase piena di progetti e speranze: “Questa è la settimana dei festeggiamenti e giustamente non vogliamo parlare di altro. Con la società non ci siamo ancora seduti a parlare di futuro, ma sembra ci siano tutte le condizioni per portare avanti il nostro rapporto. Valuteremo con calma il da farsi e sono certo che troveremo un punto d'incontro, sapendo di poter contare su un gruppo già formato e composto in larga misura da ragazzi del luogo, sono certo che con qualche aggiustamento potremmo fare una dignitosa figura anche in Seconda categoria. Ora è presto per pensarci, dobbiamo goderci questo momento di gioia al quale tutti hanno collaborato con passione: la società, i calciatori e anche i nostri tifosi i quali, nonostante i problemi post terremoto ci sono stati sempre vicini, anche in buon numero. Per il futuro speriamo che tutti tornino ad Acquasanta, visto che molti si sono sistemati altrove, e ci facciano sentire ancora il loro calore, noi cercheremo di dare il massimo come abbiamo fatto quest'anno. Una stagione perfetta - conclude il tecnico - con un unico piccolo rammarico, non aver conquistato la finale nella Coppa di categoria, purtroppo allo scontro decisivo con la Maglianese siamo arrivati un pochino scarichi. Dopo una cavalcata del genere ci può stare, e riconosciamo comunque anche il valore dei nostri avversari, ai quali auguriamo domani di conquistare l'ambito e meritato trofeo”.