"Per la vittoria finale dico Portorecanati. Il giocatore? Calvaresi"
Parla il diesse del Mondolfo Paolo Pretelli: "La squadra arancione ha un organico di qualità. Moie, la delusione. Noi puntiamo ai playoff"
Tra il Mondolfo e la zona playoff c'è appena un punto, il direttore sportivo Paolo Pretelli (foto) è al tempo stesso deluso per la sconfitta di Passatempo del 24 marzo scorso ma si dice orgoglioso di rappresentare il calcio pesarese in un campionato importante come quello di Promozione (girone A): "Per noi è un onore rappresentare al meglio il calcio provinciale in una categoria così importante - ha detto a Il Resto del Carlino - non dimentichiamoci che siamo una neo promossa e veniamo da dieci lunghi anni di gavetta nelle categorie inferiori".
L'obiettivo? "Il nostro vero obiettivo ad inizio stagione era la salvezza tranquilla. Anche se mancano solo tre punti a quota quaranta, siamo consapevoli che regna un grande equilibrio nel torneo di quest’anno e che ce la possiamo giocare con tutti. Vogliamo fare il meglio possibile da qui alla fine e toglierci qualche soddisfazione e perché no, se ce ne sarà l’occasione, inserirci nella lotta per un posto nei playoff".
Chi vincerà il campionato? "La più seria candidata è il Portorecanati per organico e qualità dei singoli. Però attenzione al Camerino squadra molto quadrata e arcigna. Il Sassoferrato Genga è compagine di carattere ed è in testa e non mollerà facilmente, si potrebbe inserire anche la Vigor Senigallia".
La delusione? "Credo il Moie, accreditata all’inizio torneo da tutti gli addetti ai lavori tra le favorite".
Il giocatore over più bravo del girone? "Calvaresi del Valfoglia, ma voglio citare anche Garcia Pablo e Martin del Portorecanati".
E il miglior under? "Il nostro Stefano Malvoni classe ’99, centrocampista. In campo gioca come un over".