Anconitana, Lori si butta sempre dalla parte giusta: 11° rigore ok
"Non so se sono bravo io o poco lucidi gli attaccanti"
ANCONA. Il suo acquisto è stato ufficializzato dalla società dorica il 7 novembre 2017, per lui si trattava di un dolce un ritorno. Gianclaudio Lori (foto), classe 1995, tornò così ad indossare i colori dell'Anconitana dove era già stato tra il 2013 e il 2016. Domenica, parando il rigore a Tonuzi del Villa Musone, è stato decisivo ai fini del risultato e dei tre punti. Con la casacca biancorossa salgono così a 11 i rigori parati.
"Sono felice di aver aiutato la squadra a vincere con un intervento decisivo e di aver ripreso una consuetudine che mi porto dietro da quando indosso questi colori - ha detto Lori al Corriere Adriatico. - Il segreto? Non so se sono bravo io o poco lucidi gli attaccanti rivali. Serve un insieme di componenti per evitare di prendere gol dagli undici metri: è vero che Tonuzi ha calciato male il penalty ma se non mi fossi buttato dalla parte giusta la palla sarebbe entrata in rete".
L'Anconitana, nonostante le 11 vittorie in 12 partite, vanta un modesto +4 sull'inseguitrice FC Vigor Senigallia. "Non mi aspettavo di trovare un'avversaria così agguerrita ma se ha conquistato tutti quei punti significa che ha valori importanti. Per quanto ci riguarda dobbiamo sbagliare il meno possibile e abbiamo l'obbligo di non deludere i nostri tifosi con i risultati".