Paradisi: "Palmense fantastica! E da lassù qualcuno ha tifato per noi"
Il presidente elogia i ragazzi e lo staff tecnico e nel momento della gioia non dimentica chi insieme a lui ha gettato il seme di questo grande successo
MARINA PALMENSE. D’ora in avanti ci sarà una data che molto probabilmente giocatori e dirigenti della Palmense calcio avranno stampata in maniera indelebile nella mente: 12 maggio 2018 il giorno nel quale si è avverato un sogno chiamato Promozione.
“Stiamo davvero parlando di un sogno – ci dice il soddisfatto presidente Giuliano Paradisi (nella foto insieme al vice presidente Diomedi ed al difensore Mattioli) – sono passati un paio di giorni, ma devo dire che la sensazione è ancora forte e anche se la stagione è stata condotta sempre in testa, ora che il traguardo è tagliato, facciamo quasi fatica a crederci. Non dimentico infatti che fino a 4 anni fa eravamo una piccola realtà, che nei suoi oltre 60 anni di storia si era sempre cimentata nei campionati di Seconda e Terza categoria. Alla fine della stagione 2014/15, quando raggiungemmo la Prima categoria ci sembrò di toccare il cielo con un dito ed ora, dopo appena 3 anni, ecco che arriva la Promozione, un livello di enorme prestigio per una piccola frazione come la nostra”.
Il presidente Paradisi ci tiene a ringraziare quanti hanno creduto e collaborato a questo successo: “E’ stata una stagione fantastica, nella quale si è formato un gruppo molto affiatato, mister Cipolletta ed il suo staff hanno lavorato benissimo, i ragazzi sono stati encomiabili credendo sempre fermamente in tutto ciò che facevano. La dirigenza ha fatto la sua parte cercando di essere sempre vicina ai suoi tesserati, mettendoli nelle condizioni ideali per dare il meglio. Alla fine è stata premiata l’umiltà, la costanza e la serietà di tutte queste componenti che insieme hanno sempre remato nella stessa direzione, avendo in mente quel sogno che sabato scorso è diventato realtà. C’è una foto scattata nel dopo gara – ricorda commosso il presidente – nella quale si vedono i nostri giocatori che tenendosi per mano vanno a tuffarsi nel mare, a pochi metri dal nostro campo. Quell’immagine rappresenta probabilmente al meglio la coesione, l’unità e la voglia di vincere di un gruppo di ragazzi che davvero ci hanno messo l’anima per arrivare al successo. Per quanto mi riguarda, in questi momenti non posso non pensare a qualcuno che dal cielo ci ha dato una mano ed ha fatto il tifo per noi, la mente vola verso l’amico Ilario Stanghetta che purtroppo ci ha lasciato, ma che noi portiamo sempre nel cuore ed al quale dedichiamo questo successo straordinario”.
Ora l’obiettivo raggiunto va festeggiato ed onorato nel migliore dei modi: “Già sabato sera dopo la partita siamo andati a cena con i ragazzi, insieme ai quali stiamo programmando anche qualcosa per la prossima estate. A breve, una volta terminati gli impegni per il titolo regionale, abbiamo in mente di organizzare una grande festa presso il nostro Campo Sportivo per condividere con tutta la nostra piccola cittadina, i nostri tifosi, i simpatizzanti e tutti gli amici, la gioia di questo momento così speciale”.
A seguire bisognerà poi iniziare a preparare il futuro: “E’ chiaro che entrando in Promozione dalla porta principale, ci terremmo a fare una dignitosa figura, sempre in linea con le nostre possibilità e senza fare il passo più lungo della gamba. Dovremo lavorare sui giovani, anche se i nostri stanno crescendo bene e già tra di loro ne abbiamo qualcuno che sarà senz’altro utilissimo, inoltre qualcosina dovremo fare per completare al meglio il nostro organico. Ci sarà tempo e modo per pensarci, insieme agli altri dirigenti sono certo che faremo un bel lavoro sempre, come dicevo, con un occhio molto attento al nostro bilancio. Ora vogliamo goderci questo momento di gloria, al quale tutti abbiamo contribuito con impegno e passione e nel giro di pochi giorni, con rinnovato entusiasmo, saremo pronti a ripartire per questa nuova e stimolante avventura chiamata Promozione”.